Umberto Ajello
Umberto Ajello (La Spezia, 20 aprile 1901 – ...) è stato un politico italiano.
Umberto Ajello | |
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Consigliere nazionale del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXX |
Gruppo parlamentare | Componenti del Consiglio Nazionale del PNF |
Dati generali | |
Partito politico | PNF |
Titolo di studio | Diploma di perito tecnico-industriale |
Professione | perito elettrotecnico |
Biografia
modificaFascista della prima ora, primo organizzatore del Fascio di Livorno nel 1920, nel biennio 1921-1922 rappresenta l'ala più dura ed intransigente del fascismo rivoluzionario e repubblicano dirigendo una delle più attive squadre d'azione italiane.
Nel 1927, quando Tonci assume la carica di podestà, entra a far parte del direttorio cittadino del partito e si inserisce nel sistema di potere personale di Galeazzo Ciano. Su indicazione di quest'ultimo e di Achille Starace - che ha promosso nello stesso periodo una leva di giovani dirigenti - viene nominato federale di Livorno, carica che la sua fedeltà al "generissimo" gli fa mantenere fino alla sua caduta nel 1943 e che lo comprende nell'elenco dei cinque federali che hanno mantenuto più a lungo tale carica.[1]
Note
modifica- ^ Gli altri federali che mantengono l’incarico per un tempo pari o superiore a quello di Ajello sono Emilio Buaggini a La Spezia (1931-1940), Giannino Romualdi ad Arezzo (1931-1942), Lorenzo Mugnozza a Brindisi (1929 al 1939), Giuseppe Zampi a Viterbo (1929-1939).
Bibliografia
modifica- Paola Ceccotti, Il fascismo a Livorno. Dalla nascita alla prima amministrazione podestarile, Ibiskos editrice.
Collegamenti esterni
modifica- Umberto Ajello, su storia.camera.it, Camera dei deputati.