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Paolo Scandaletti

Paolo Scandaletti (Padova, 19 giugno 1936) è un giornalista e scrittore italiano.

Giornalista

1957: ancora studente all'Università Cà Foscari di Venezia, ha fondato e diretto a Padova, con Gilberto Muraro, poi rettore dell'università e Antonia Arslan, Il Setaccio, periodico giovanile studentesco e la Federazione della stampa giovanile studentesca;
1960-1962: caporedattore alle Edizioni Lice, Padova-Torino; ha diretto le collane La società giovanile e Il Duemila;
1963-1968: giornalista professionista a L’Avvenire d’Italia diretto da Raniero La Valle, Piero Pratesi e Albino Longhi, collaboratore della terza pagina, capocronista a Padova;
1968-1987: Il Gazzettino diretto da Alberto Cavallari, Lauro Bergamo, Gianni Crovato e Giorgio Lago, da Venezia inviato speciale in Italia e all’estero, editorialista, capo della redazione romana, vicedirettore, giornalista parlamentare per oltre quindici anni;
1964-1971: direttore Stampaveneta;
1965-1976: progetta i Convegni di Recoaro sull’informazione e l’editoria;
1969-1970: alla Presidenza del Consiglio per la prima legge per l’editoria, coordina la commissione presieduta da Antonio Bisaglia coinvolgendo gli editori della FIEG, i giornalisti della FNSI e il sindacato edicolanti;
1977-1978: capo ufficio stampa al ministero delle Partecipazioni statali;
1979-1983: presidente del Comitato tecnico-scientifico del Centro di cultura di Palazzo Grassi a Venezia con Romano Prodi, Giuseppe De Rita, Claudio Scimone, Maurizio Scaparro, G. B. Marini Bettolo, Neri Pozza, Carlo Casciani, Giancarlo Ligabue;
1987-2000: presidente della giuria-saggistica del premio Salotto Veneto;
1985-1992: consulente editoriale della rivista Terziaria della Confcommercio diretta da Piero Alfonsi;
1987-1997: in RAI: già collaboratore con inchieste al Tg1, alle reti tv e radio, Biagio Agnes lo chiama in Direzione generale come direttore delle Relazioni Pubbliche;
1991-1997: critico per la Rivista del Cinematografo;
1993-1999: presidente nazionale dei giornalisti cattolici (UCSI), fonda la rivista DESK e la collana de I Libri, che dirige per 18 anni;
1996-1997: consulente del Garante per l’editoria prof. Francesco Casavola;
1998-2001: fonda e dirige Arcobaleno, giornale dell’AIDO;
2000-2002: fonda e guida con Giuliana Variola Pordenonelegge;
2002: ideatore e partecipante al progetto del Rapporto annuale sulla comunicazione in Italia CENSIS-UCSI;
2005: progetta e cura La Storia In Testa, I Festival Internazionale della Storia a Gorizia.
Negli ultimi anni ha continuato a guidare gli incontri Libri e Autori a Grado, con Giuliana Variola. Dal 2007, nominato dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, è responsabile del progetto Rileggiamo la Grande Guerra; realizzato con Alberto Monticone, Francesco Malgeri, Giuseppe Severini, Daniele Ravenna, i generali Giorgio Battisti e Michele Torres, Paolo Gaspari, Giuliana Variola, il capo dell'ufficio storico dell'Esercito Antonino Zarcone, il direttore del museo di Caporetto Zeliko Cimprič.
In vista del centenario 1914-1918, con il sostegno del ministero dei Beni culturali, ora si sta realizzando il Museo virtuale della Grande Guerra nell'edificio della stazione di Redipuglia concessa dalle Ferrovie dello Stato al Comune. Il progetto di restauro è dell'architetto Ferruccio Montanari e prevede al piano terra la sala didattica informatica per accogliere soprattutto le scuole e il turismo storico-culturale, quindi accompagnate sui luoghi del conflitto dalle 28 associazioni di volontariato qui ospitate e unite nel compito dell'accompagnamento e dell'assistenza. Nella memoria del Museo si stanno inserendo i nomi dei caduti delle battaglie, degli eventi che hanno caratterizzato il primo conflitto mondiale, la storia del tempo, alla quale potranno accedere i professori e le scolaresche dalle loro sedi di partenza. Il progetto e il Museo hanno avuto il plauso del Presidente della Repubblica.

Docente

Insegna dal 2010 Storia del giornalismo nei master Lumsa di Roma e Suor Orsola di Napoli.
Ha insegnato Etica della comunicazione dal 2004 al 2009 e Comunicazione politica dal 2002 al 2004 alla Luiss di Roma, Storia del giornalismo e della comunicazione sociale all’UniSOB di Napoli, dal 2002 al 2010, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica all’Università degli Studi di Chieti-Pescara, dal 2001 al 2004, Comunicazione pubblica all’Università degli Studi di Teramo, dal 1999 al 2000, Storia e tecnica del quotidiano alla II Università di Roma, dal 1984 al 1995.

Scrittore

1961, La Costituzione Italiana, con Giacinto Romano Giacomazzo, Padova.
1972, Veneto Ottanta, con introduzione di P. Saraceno, Neri Pozza.
1976, Le Tentazioni del compromesso, Sei.
1979, La fine del compromesso, Marsilio.
1979, Un Papa dalla Polonia, con B. Lewandowsky e B. Kruszwicz, Messaggero.
1981, Antonio da Padova, Rusconi, 4 edizioni; tradotto in tedesco e portoghese.<br, premio Castiglioncello per la migliore biografia, consegnato da G. Spadolini; riedizione Marietti 2002.
1989, Galileo privato, Camunia-Rizzoli, 2 edizioni; riedizione Gaspari 2009, con Prefazione di M. Hack.
1992, Come ho amato, biografia di Gaspara Stampa, Rizzoli.
1994, Snaidero: un uomo, un’impresa, Casamassima.
1997, Venezia è caduta, Neri Pozza, 3 edizioni.
1999, Giornalismo cattolico e 40 anni di Ucsi, 1999 con Francesco Malgeri, Studium 1998
2002, Chiara d’Assisi, Bur Rcs Libri.
2002, Dionigi Tettamanzi. Un uomo di fede e di cultura per la Chiesa ambrosiana, con Rosa Maria Serrao, In Dialogo Editore.
2003, Come parla il potere. Realtà e apparenze della comunicazione pubblica e politica. Sperling & Kupfer (6 edizioni).
2003, I codici deontologici dei comunicatori, I Quaderni di Desk, n.1 - Ucsi-Usob.
2003, Informazione valori democrazia, con Gian Candido De Martin, Luiss University Press.
2004, Storia del giornalismo e della Comunicazione. Simone (3 edizioni).
2004, La Formazione dei comunicatori. Repertorio ragionato dell'offerta universitaria, con Paolo Emilio Mazzoletti, I Quaderni di Desk, n.3.
2004, Quale comunicatore per il terzo millennio?, con Paolo Emilio Mazzoletti, I Quaderni di Desk, n.4.
2005, Etica e deontologie dei comunicatori. Luiss University Press, n. 3 edizioni.
2006, 33 nomi per narrare la profssione giornalistica. Con P. Springhetti, I Quaderni di Desk n.10
2007, Le confraternite nella società di Città della Pieve dal Medioevo ad oggi, Tp edizioni br /> 2007, Le professioni dei comunicatori. Con M.Baldini, I Quaderni di Desk n.13, Luiss-Desk.
2008, Università e professioni dei comunicatori in Europa. Criticità, ritardi e problemi irrisolti. Con Massimo Baldini, I Quaderni di Desk n.14, Luiss-Desk.
2008, Esercito e popolazioni nella Grande Guerra con Alberto Monticone, Gaspari.
2008, Le Croccerossine nella Grande Guerra. con Giuliana Variola, Gaspari, n.2 edizioni.
2010, Sui campi di battaglia per conoscere la storia, con Alberto Monticone, Gaspari.
2010, Yes, credibility. La precaria credibilità del sistema dei media. Con M. Sorice, Desk-Lusiss-Cdg.
2011, Una vita sul filo di lana, con Ottavio Missoni, Rizzoli, 2 edizioni
2011, Dalla parte del lettore. Desk-Cdg.
2011, Un pezzo di Roma salendo da Monte Mario, Tip. Medaglie d'Oro.
2012, A Bocca aperta. La precaria credibilità dei comunicatori italiani., Con A. Melodia, Desk-Cdg e Cariplo.
2012, Storia di Venezia, Biblioteca dell'Immagine, Pordenone

Premi

• Selezione Estense 1977 e 1997.
  
• Veio 1979.
  
• Castiglioncello 1982.
  
• Ente dello Spettacolo 1987.
  
• Librai e lettori della Città di Padova 1998.
  
• Premio speciale Le Penne d’Oro 2009.