Utente:Federigo Federighi/Sandbox
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modificaPercorso espositivo
modificaIl percorso espositivo del museo occupa quasi tutto il piano nobile del palazzo e qualche stanza del piano terra, per un totale di circa venti stanze, ed è diviso in quattro principali aree tematiche, la prima dedicata alla storia del palazzo e delle famiglie che l'hanno occupato, dai Medici ai Savoia passando per i Lorena; la seconda è invece dedicata alle collezioni private pisane qui confluite. La terza sezione è invece dedicata allo scultore pisano Italo Griselli e alla sua gipsoteca; mentre, l'ultima sezione ospitata al piano terra ospita le opere d'arte novecentesche raccolte dai Savoia.
Sala degli Arazzi
modificaAd aprire il percorso espositivo è un grande salone interno dove è esposta una parte della collezione di arazzi del museo.
- Arazzi
In questa prima sala è esposto anche il ritratto di Eleonora di Toledo con il figlio Francesco opera di Agnolo Bronzino del 1549. Recuperato dai depositi del Museo Nazionale di San Matteo, l'opera ritrae Eleonora di Toledo con il suo secondogenito Francesco all'età di otto anni, da cui la datazione del dipinto al 1549. Eleonora indossa un abito di velluto cremisi molto simile, se non addirittura il medesimo, di quello cinquecentesco conservato nel museo ed esposto insieme ad altri due abiti coevi in questa sala e provenienti dall'ex-convento di San Matteo dove erano usati per vestire le statue lignee del gruppo dell'Annunciazione. L'ipotesi che questi tre abiti siano appartenuti effettivamente alla duchessa è avvalorata dal fatto che Eleonora mori, insieme a due dei suoi figli, a Pisa nell'allora palazzo ducale, ora Prefettura, proprio adiacente al convento di San Matteo dove sono stati ritrovati. L'abito cremisi è inoltre molto simile al suo abito funebre ad eccezion fatta che questo di Pisa ha le maniche.
In questo ritratto, eseguito postumo dal fiammingo Justus Susterman, che svolse la maggior parte della sua attività artistica a Firenze presso i Medici, Cosimo I è rappresentato nelle vesti di Granduca con la corona in testa, il bastone granducale in mano e un prezioso manto di ermellino. All'interno della collezione del Museo di Palazzo Reale si trova una seconda versione di questo dipinto ci fa supporre che entrambi appartennero ad una tipologia di ritratto ufficiale che aveva la funzione di manifestare e celebrare il potere politico del Medici sul territorio
Sala Del Testa e Sala Gioco del Ponte
modificaSala Medici
modificaSala dei bozzetti della Cattedrale
modificaIl Salone
modificaSale delle Collezioni Pisane
modificaLa Quadreria e Collezione Ceci
modificaSale Atelier Griselli
modificaSala ottagonale e collezioni del '900
modificaN
modificaG
modificaClassifica
modificaLe prime tre squadre si qualificano direttamente alle semifinali, mentre la 4ª e la 5ª si sfideranno per l'ultimo posto disponibile.
Legenda | |||
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Fase finale | Spareggio |
Nazionale | Skip | V | P | PF | PS | Mani vinte |
Mani perse |
Mani nulle |
Mani rubate |
% tiro |
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Svezia | Niklas Edin | 3 | 0 | 22 | 11 | 13 | 9 | 4 | 3 | 87% |
Svizzera | Peter de Cruz | 2 | 1 | 15 | 13 | 10 | 10 | 7 | 2 | 83% |
Stati Uniti | John Shuster | 2 | 1 | 19 | 19 | 12 | 13 | 2 | 1 | 83% |
Canada | Brad Gushue | 2 | 1 | 19 | 15 | 11 | 11 | 3 | 2 | 88% |
Gran Bretagna | Bruce Mouat | 2 | 1 | 22 | 17 | 13 | 11 | 0 | 3 | 86% |
ROC | Sergey Glukhov | 2 | 2 | 25 | 18 | 13 | 13 | 4 | 4 | 82% |
Cina | Ma Xiuyue | 1 | 2 | 13 | 17 | 11 | 12 | 3 | 2 | 83% |
Norvegia | Steffen Walstad | 1 | 2 | 15 | 18 | 12 | 11 | 0 | 3 | 86% |
Italia | Joël Retornaz | 0 | 2 | 8 | 16 | 7 | 9 | 1 | 0 | 82% |
Danimarca | Mikkel Krause | 0 | 3 | 11 | 25 | 9 | 12 | 0 | 0 | 77% |
Risultati
modificaSquadra | ||||||||||
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Canada | - | R9 | 10-5 | R12 | R8 | 5-6 | R10 | R5 | R4 | R6 |
Cina | R9 | - | R3 | R6 | R5 | R10 | 4-7 | 4-6 | R11 | R7 |
Danimarca | 5-10 | R3 | - | R7 | R11 | R8 | R4 | R9 | R5 | R12 |
Gran Bretagna | R12 | R6 | R7 | - | 7-5 | R4 | R11 | R10 | R8 | R3 |
Italia | R8 | R5 | R11 | 5-7 | - | R12 | R6 | R3 | R7 | R10 |
Norvegia | 6-5 | R10 | R8 | R4 | R12 | - | R9 | R6 | 7-4 | R5 |
ROC | R10 | 7-4 | R4 | R11 | R6 | R9 | - | R8 | R3 | 5-6 |
Svezia | R5 | 6-4 | R9 | R10 | R3 | R6 | R8 | - | R12 | 4-6 |
Svizzera | R4 | R11 | R5 | R8 | R7 | 4-7 | R3 | R12 | - | R9 |
Stati Uniti | R6 | R7 | R12 | R3 | R10 | R5 | 6-5 | 4-6 | R9 | - |
Reperti in tassidermia
modificaNei musei di tutto il mondo sono conservati solo una ventina di esampleri in tassidermia, sotto liquido o reperti scheletrici.
In Italia, al , è esposto uno dei pochissimi esemplari tassidermizzati (circa venti, si stima) al mondo .
- Museo di storia naturale dell'Università di Pisa
- Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola a Firenze
- Museo di storia naturale Giacomo Doria di Genova
Nel Mondo
- Museo di storia naturale svedese
- Museo scienze naturali di Bruxells
- Naturalis Biodiversity Center (Olanda)
- Museo nazionale di storia naturale di Francia (Parigi)
- Harvard Museum of Natural History (Cambridge, Massachusetts) USA (partially
dissected, originally a Paris (Desjardins) spirit specimen
- Cambridge, England (skeleton) Cambridge University Museum of Zoology
- Lausanne Musée Cantonal de Zoologie
- Naturalis Biodiversity Center Leiden
- mauritshuis museum
- Muséum d'histoire naturelle de La Réunion
- New York (skeleton, originally a Paris (Desjardins) spirit specimen; see below)
- Paris (2 skins);
Stockholm; Tring; and Troyes (4 skins).
m
modificaN
modificaSezione Mammiferi
modificaLa sezione dei mammiferi occupa la maggior parte del percorso espositivo del museo; in essa sono esposti in ordine sistematico un gran numero di esemplari tassidermizzati provenienti sia dalla collezione storica del museo sia dalla collezione Giorgio Barbero, acquisita dal museo nel 2016.
Galleria dei monotremi, marsupiali e carnivori
modificaPrima delle sale dedicata ai mammiferi, questa galleria ospita esemplari di monotremi, particolari mammiferi che depongono le uova,marsupiali e carnivori. A rappresentanza dei monotremi troviamo un esemplare di oritteropo e un echidna; per quanto riguarda i marsupiali sono da citare tra gli esemplari di canguro gigante, di koala e del raro numbat. Sono però i carnivori a riempire maggiormente questa sala,
Galleria Ungulati
modificaSezione dei primati
modificaLa galleria dedicata all'ordine dei primati ospita esemplari sia in tassidermia che in forma di preparati osteologici in gran parte ottocenteschi e le circa 45 specie qui esposte appartengono a 12 delle 15 famiglie dell'ordine. L'esposizione segue l'ordine tassonomico, quindi all'inizio della sala si trovano alcune specie del sottordine degli strepsirrini, tra le quali un esemplare di aye-aye e uno di indri, entrambi a rischio di estinzioni. Di particolare importanza è tuttavia la collezione di scimmie aplorrine, nella quale troviamo un esemplare di tarsio spettro e di chirogaleo medio; vari esemplari di scimmie del Nuovo Mondo, tra i quali i rari leontocebo rosalia (sottospecie L. r. rosalia), murichi meridionale, atele dalla faccia rossa e il rarissimo Tamarino edipo; molti esemplari di cercopitecidi, tra cui il Cinopiteco, specie a rischio critico di estinzione, la Nasica, il Drillo, il Mandrillo e un Babbuino della Guinea proveniente dal Giardino zoologico di Pistoia. Particolare è un piccolo diorama ottocentesco, realizzato da Paolo Savi, che mostra un giovane macaco cinomolgo, scimmia asiatica, interagire con un giovane di cercopiteco grigioverde che invece è una scimmia africana. L'esposizione si conclude con le scimmie antropomorfe, con esemplari di Gibbone cenerino, di Orango del Borneo, del quale è presente anche lo scheletro, e di Scimpanzé; inoltre è presente anche una replica in cartapesta di scheletro di Gorilla occidentale.
Superfamiglia Hominoidea (2/2)
- Hominidae
- Orango del Borneo (anche cranio e scheletro) (CR)
- Gorilla occidentale (scheletro) (CR)
- Scimpanzé (EN)
- Hylobatidae
- Gibbone cenerino (EN)
- Gibbone dalle mani bianche (cranio e arti) (EN)
Superfamiglia Cheirogaleoidea (1/1)
Superfamiglia Cercopithecoidea (1/1)
- Cercopithecidae
- Cercopiteco dal diadema (subsp. albogularis) (LC)
- Cercopiteco nasobianco minore (LC)
- Cercopiteco grigioverde (Error!) (LC)
- Eritrocebo (LC)
- Cercocebo dal collare (VU)
- Bertuccia (EN)
- Scimmia dalla barba bianca (EN)
- Macaco cinomolgo (Error!) (LC)
- Macaco cinomolgo (scheletro)(LC)
- Cinopiteco (CR)
- Mandrillo (VU)
- Drillo (EN)
- Amadriade (LC) (anche cranio)
- Babbuino nero (LC)
- Babbuino della Guinea (zoo di Pistoia) (NT)
- Guereza (LC)
- Colobo orsino o (subsp. vellerous) (VU)
- Nasica (EN)
- Entello delle pianure settentrionali (LC)
Superfamiglia Ceboidea (3/4)
- Cebidae
- Uistitì dai pennacchi bianchi (subsp. aurita) (LC) (anche scheletro)
- Tamarino dal dorso nero (LC)
- Tamarino edipo (CR)
- Tamarino dai mustacchi (subsp. pileaetus) (LC)
- Cebo dai cornetti (LC)
- Saimiri (LC)
- Leontocebo rosalia (subsp. rosalia) (EN)
- Atelidae
- Aluatta bruna (LC)
- Atele belzebù (subsp. belzebuth) (VU)
- Atele nero (VU)
- Murichi meridionale (EN)
- Pitheciidae
- Pitecia monaco (LC)
- Pitecia dalla faccia bianca (LC)
- Pitecia monaco (LC)
Superfamiglia Tarsioidea (1/1)
- Tarsiidae
- Tarsio spettro (EN)
Superfamiglia Lorisoidea (1/2)
- Lorisidae
- Potto (LC)
- Lori gracile (EN)
Superfamiglia Lemuroidea (3/4)
- Lemuridae
- Lemure bruno (NC)
- Indriidae
- Indri (CR)
- Daubentonia
- Aye aye (EN)
Saletta dei chirotteri, roditori e insettivori
modificaNella saletta si trovano varie specie di pipistrelli di ogni forma e dimensione; roditori come il capibara (il più grande roditore al mondo) e la nutria, specie che, pur non originaria dell'Europa, si è diffusa largamente in seguito alla fuga di alcuni esemplari dagli allevamenti da pelliccia; e insettivori, tra i quali figurano i familiari riccio, talpa e toporagno, ma anche specie più rare: in un minuscolo barattolo è conservato un mustiolo, il mammifero più piccolo d'Italia e il secondo più piccolo del mondo (dopo il pipistrello farfalla).
FIlo
modificaA |
| ||||||
. |
B1 |
. |
B2 |
. |
B1 |
B1 | |
Bale
modificaBalenidae |
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A
modificaTapiri
modifica
|
Prova
modificaCaniformia |
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Prova2
modificaAmazilia |
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- ^ (EN) Sergio L Pereira e Allan J Baker, The enigmatic monotypic crab plover Dromas ardeola is closely related to pratincoles and coursers (Aves, Charadriiformes, Glareolidae) (PDF), in Genetics and Molecular Biology, vol. 33, n. 3, San Paolo (Brasile), Brazilian Society of Genetics, 2010, pp. 583-586, DOI:10.1590/S1415-47572010000300033, ISSN 1678-4685 , PMID 21637436. URL consultato il 21 giugno 2019.