Utente:GiorgioRS/Sandbox Philip Kotler
Il contributo di Philip Kotler al marketing
modifica- Kotler imposta lo studio del marketing dal punto di vista manageriale, anziché merceologico, istituzionale o funzionale come avveniva prima di lui (espandere precisando le differenze).
- Con Kotler la concezione di marketing si evolve da funzione aziendale a processo di gestione dell'impresa
- In "Marketing Decision-making", pubblicato nel 1971, Kotler sostiene la necessità di fondare il processo decisionale di marketing su basi di maggiore scientificità.
- Concetto di marketing ampliato: estensione del campo d'azione del marketing oltre il limite della gestione d'impresa. Kotler pubblica diverse opere su temi come il marketing dei luoghi, delle nazioni, delle idee, delle persone e delle professioni…
- Kotler sposta la focalizzazione dell'impresa dal prodotto al mercato o al cliente, ribaltando la direzione tradizionale del processo di marketing da interno-esterno a esterno-interno.
- Definizione più ampia e generale dell'attività di marketing: "marketing come strumento per comprendere, creare, comunicare e distribuire valore".
- (?) Cenno al ruolo di Kotler come ideologo dell'impresa post-porteriana (rif. a Michael Porter) (?)
Bibliografia di Philip Kotler
modificaElaborare una bibliografia sintetica delle opere più rilevanti (edizioni italiane).
Tra i suoi libri, sono usciti in Italia:
- Al servizio del pubblico (Etas Libri, Milano 1978);
- Marketing per i professionisti (con Paul N. Bloom, Utet, Torino 1991);
- Marketing Management (con John B. Clark e Walter G. Scott, Isedi, Milano 1992);
- Marketing sociale (con Eduardo L. Roberto, Edizioni di Comunità, Torino 1991)
(incompleta)