Utente:Giutur/Sandbox2
Villa Giusti | |
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Villa Giusti in una foto di Paolo Monti del 1967. Fondo Paolo Monti, BEIC | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Mandria di Padova |
Indirizzo | via Armistizio 277/A |
Coordinate | 45°22′14.5″N 11°50′32.72″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | in uso |
Costruzione | XVIII - XIX secolo |
Uso | abitazione saltuaria (villa), sede associazioni e uffici (annessi), archivio (torre colombara), deposito (serra) |
Realizzazione | |
Proprietario | famiglia Lanfranchi |
Committente | famiglie Capodilista, Emo-Capodilista, Pisani-Zusto, Giusti del Giardino |
Villa Giusti è una villa veneta di Padova, situata in località Mandria.
È assai nota in quanto, il 3 novembre 1918, le autorità militari italiane e austriache vi firmarono l'armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale, concluso dopo alcuni giorni di negoziati svolti nella limitrofa villa Molin[1].
Storia
modificaSi ritiene che villa Giusti fosse in origine una fattoria annessa alla già citata villa Molin e come questa appartenne alla nobile famiglia Capodilista. Fu convertita in residenza (o prima, forse, in foresteria) nel corso del Settecento. Ben più antica è la torre colombaia, originaria del Trecento[1].
Completamente restaurata nel XIX secolo, nei giorni dell'Armistizio era di proprietà del conte Vettor Giusti del Giardino, di nobile famiglia veneta, già sindaco di Padova dal 1890 al 1897 e senatore del Regno d'Italia dal 1915. Prima dell'Armistizio, la villa era stata residenza di re Vittorio Emanuele III che, di ritorno dal fronte e per evitare bombardamenti aerei al centro della città di Padova dove aveva stabilito il suo Comando, vi aveva soggiornato dal novembre del 1917 sino al gennaio del 1918. La sala dove fu firmato l'armistizio è tuttora intatta e il mobilio è ancora lo stesso di quella storica giornata.
Descrizione
modifica-
La facciata est con l'entrata secondaria
-
La sala della firma nel 2004.
Note
modifica- ^ a b Villa Giusti (PDF), su irvv.regione.veneto.it, IRVV. URL consultato il 13 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2018).
Voci correlate
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Villa Giusti è una villa veneta di Padova, situata in località Mandria.
È assai nota in quanto, il 3 novembre 1918, le autorità militari italiane e austriache vi firmarono l'armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale, concluso dopo alcuni giorni di negoziati svolti nella limitrofa villa Molin.[1]
Storia
modificaMagnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Armistizio di Villa Giusti.
Si ritiene che villa Giusti fosse in origine una fattoria annessa alla già citata villa Molin e come questa appartenne alla nobile famiglia Capodilista. Fu convertita in residenza (o prima, forse, in foresteria) nel corso del Settecento. Ben più antica è la torre colombaia, originaria del Trecento.[2]
Completamente restaurata nel XIX secolo, nei giorni dell'Armistizio era di proprietà del conte Vettor Giusti del Giardino, di nobile famiglia veneta, già sindaco di Padova dal 1890 al 1897 e senatore del Regno d'Italia dal 1915. Prima dell'Armistizio, la villa era stata residenza di re Vittorio Emanuele III che, di ritorno dal fronte e per evitare bombardamenti aerei al centro della città di Padova dove aveva stabilito il suo Comando, vi aveva soggiornato dal novembre del 1917 sino al gennaio del 1918. La sala dove fu firmato l'armistizio è tuttora intatta e il mobilio è ancora lo stesso di quella storica giornata.
Storia antica
modificatesto
Medioevo
modificatesto
Storia moderna
modificatesto
Descrizione
modificaNote
modifica- ^ Villa Giusti dell'armistizio | Villa storica a Padova, su villagiusti.it, 14 ottobre 2014. URL consultato il 9 novembre 2022.
- ^ Lorenzo Cadeddu, Villa Giusti : storia militare e politica dell'armistizio del 3 novembre 1918, 2020, p. 24, ISBN 978-88-7541-640-9, OCLC 1145911975.
Bibliografia
modifica- Nostradamus, Come sarà Villa Giusti nel futuro, Futuristic & co.