Utente:Teodelina16/Sandbox/BozzaNunziatina
Oratorio della Compagnia della Santissima Annunziata | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Località | San Giovanni Valdarno |
Coordinate | 43°33′51.94″N 11°31′53.51″E |
Religione | cattolica |
Fondatore | Compagnia della Santissima Annunziata |
Inizio costruzione | XVI secolo |
L'ex oratorio della Compagnia della Santissima Annunziata, detto anche la Nunziatina, è un edificio religioso, anticamente sede della Compagnia della Santissima Annunziata, che si trova a San Giovanni Valdarno in via Giovanni da San Giovanni n. 65.
Storia e descrizione
modificaL'esistenza di una Societas Virginis Marie a San Giovanni Valdarno è documentata già nel Trecento[1].
Giuseppe Maria Alberti, che indica come anno di fondazione della Compagnia della SS. Annunziata il 1516[2], così descrive la sede della Compagnia: «È fabbricata tal compagnia in figura quadrilatera, con una bellissima volta alla volterrana per la parte di sopra; e, negl'ovati della suddetta volta, vi sono dipinti, per mano di Bello buono[3], i misteri dolorosi e gaudiosi di nostro Signor Gesù Christo. L'altare di detta Compagnia è tutto di pietra, fatto con bellissima architettura. La tavola di detto altare, esprimente la Santissima Nonziata, è dipinta per mano del suddetto pittore. Accanto alla chiesa, v'è una bellissima stanza ove s'adunano i confratelli di detta compagnia, per deliberare circa gl'affari spirituali ed economici della medesima».[4]
La Compagnia della Santissima Annunziata fu soppressa da Pietro Leopoldo nel 1783[5].
Note
modifica- ^ 1387. Testamento di Vegnente di Vanni di Seccia da Castel San Giovanni, in Archivio di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano 857, filza di Antonio d'Ugolino da Meleto d'Avane, cc. 52r-53v (pubblicato da Simona Ricci nel 1998).
- ^ "Nella suddetta strada [l'antica via Ricasoli, ora via Giovanni da San Giovanni] è posta ancora la 'Compagnia della Santissima Nonziata', eretta l'anno 1516 e ordinata di capitoli e statuti da messer Antonio di Marco, rettore della prioria di San Lorenzo, da ser Bernardo d'Antonio di Nardo Lapini, ser Bernardo di Lorenzo di Grazia e ser Alessandro d'Antonio Corboli, confratelli della medesima." Alberti, p. 92.
- ^ ovvero Andrea Del Bello, allievo di Giovanni da San Giovanni.
- ^ Alberti, p. 93.
- ^ v. Isabella Cavicchioli, San Giovanni Valdarno : i tempi lorenesi : la difficile identità di una comunità cittadina. in Cavicchioli-Valentini, p. 72
Bibliografia
modifica Giuseppe Maria Alberti, Notizie istoriche della Terra di san Giovanni di Vald'arno di sopra ... descritta l'anno 1754, in Paolo Bonci e Carlo Fabbri (a cura di), Cronache e storie di San Giovanni Valdarno nel Settecento, Firenze, Tosca, 1991, ISBN 88-7209-004-0, SBN IT\ICCU\BVE\0027908 Controllare il valore del parametro sbn
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Isabella Cavicchioli e Rossella Valentini, San Giovanni Valdarno : città e territorio nell'età contemporanea, Fiesole, Servizio editoriale fiesolano, 2000, ISBN 88-87368-05-8.
Francesco Gherardi Dragomanni, Memorie della terra di San Giovanni nel Val d'Arno superiore, Firenze, Tip. Formigli, 1834.
Simona Ricci, De hac vita transire : la pratica testamentaria nel Valdarno Superiore all'indomani della peste nera, Figline Valdarno, Comune di Figline Valdarno, 1998, ISBN 88-8116-120-6, SBN IT\ICCU\UFI\0294902 Controllare il valore del parametro sbn
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