Utente:Vivasanrocco/Sandbox4
Campionato mondiale
modificaCampionato mondiale 1934
modificaCampionato mondiale 1990
modificaCampionato europeo
modificaCampionato europeo 1968
modificaAlla terza edizione del torneo, chiamato per la prima volta Campionato Europeo UEFA anziché Coppa delle Nazioni Europee,[1] la formula della fase finale era rimasta invariata: la final four veniva scelta tra le quattro nazionali qualificatesi. Tra Italia, Inghilterra, Jugoslavia e Unione Sovietica, furono la prima ad essere designata come paese ospitante.
La formula del torneo prevedeva due semifinali: le vincenti si sarebbero affrontate nella finale per l'assegnazione del titolo e le perdenti avrebbero disputato la finale per il terzo posto.
Le sedi furono: Firenze (Stadio comunale), Napoli (Stadio San Paolo) e Roma. Firenze e Napoli furono sedi delle due semifinali, mentre a Roma si tennero le due finali.
La competizione si tenne dal 5 al 10 giugno 1968. Il campionato fu vinto dai padroni di casa dell'Italia, che nella finale di ripetizione a Roma sconfisse per 2-0 la Jugoslavia (poiché la prima finale finì in parità).
Nazionali partecipanti |
---|
Italia |
Jugoslavia |
Inghilterra |
Unione Sovietica |
Città | Stadio | Capienza | Fase del torneo |
---|---|---|---|
Firenze | Stadio Comunale | 52000 | Semifinale |
Napoli | Stadio San Paolo | 82000 | Semifinale |
Roma | Stadio Olimpico | 80000 | Finale e finale per il 3° posto |
Campionato europeo 1980
modificaDopo l'edizione del 1976, l'UEFA decise di cambiare la formula utilizzata nei primi cinque tornei, consistente nella final four, per adottare quella della fase finale a otto squadre su due gironi in un Paese predeterminato. Il 17 ottobre 1977 la UEFA annunciò che Inghilterra, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Svizzera e Germania Ovest avevano espresso interesse ad ospitare questo evento. Il 19 ottobre il Comitato Organizzatore della UEFA decise di assegnare il torneo all'Inghilterra o all'Italia; quest'ultima fu infine designata (poiché gli inglesi avevano ospitato la Coppa del Mondo FIFA "solo" 11 anni prima) con voto unanime tenutosi il 13 novembre 1977, a ospitare la manifestazione.[2][3]
La formula del torneo prevedeva otto squadre ripartite su due gironi da quattro ciascuno; la vincitrice di ciascuno dei due gironi accedeva direttamente alla finale, mentre la seconda classificata disputava la finale per il terzo posto. Fu l'unica edizione in cui non si disputarono le semifinali e l'ultima con una finale per il terzo posto.
Le sedi furono: Milano (Stadio San Siro), Napoli (Stadio San Paolo), Roma (Stadio Olimpico) e Torino (Stadio Comunale). Non vi fu destinazione esclusiva di sede per i gironi: i primi due turni del girone A si tennero a Roma e Napoli, mentre quelli del girone B a Milano e Torino; la terza partita invece vide l'inversione dei campi tra i gironi. La finale per il terzo posto si tenne a Napoli, mentre quella per il titolo a Roma.
Il sorteggio effettuato a Roma il 16 febbraio 1980 e la competizione si tenne dall'11 al 22 giugno 1980. Il campionato fu vinto dalla Germania Ovest, che nella finale di Roma sconfisse per 2-1 il Belgio.
Nazionali partecipanti |
Gruppo |
---|---|
Germania Ovest | Girone A |
Cecoslovacchia | Girone A |
Paesi Bassi | Girone A |
Grecia | Girone A |
Belgio | Girone B |
Italia | Girone B |
Inghilterra | Girone B |
Spagna | Girone B |
Campionato europeo 2020
modificaIl 6 dicembre 2012 venne ufficializzato che il campionato d'Europa 2020 sarebbe stato organizzato in 13 diverse città europee, con le sole semifinali e finali da svolgersi in un'unica città.[4] Il progetto, chiamato Euro for Europe, fu ufficializzato il 25 gennaio 2013[5] e le candidature delle città ospitanti furono proposte dal mese di aprile 2013. La FIGC candidò inizialmente sia Roma che Milano,[6] ma alla fine il presidente federale Giancarlo Abete annunciò la candidatura ufficiale di Roma per il "pacchetto" standard (cioè turni eliminatori e non le finali).[7] La scelta definitiva delle città organizzatrici venne fatta dall'UEFA il 19 settembre 2014[8] e la capitale d'Italia venne selezionata come città ospitante.[9]
Il torneo mantenne la formula dell'edizione precedente di campionato d'Europa 2016, approvata nel 2005, che prevedeva la partecipazione di ventiquattro nazionali, suddivise in sei gironi da quattro selezioni ciascuno da cui si qualificano per gli ottavi di finale le prime due di ogni girone più le quattro migliori terze.
Lo Stadio Olimpico di Roma ospitò tre incontri della testa di serie del gruppo A, tra i quali la partita inaugurale,[10] più un incontro dei quarti di finale. Le altre tre gare del gruppo A si svolsero allo Stadio olimpico di Baku.
La competizione si tenne dall'11 giugno all'11 luglio 2021 (ufficialmente rinviato di un anno dalla UEFA, in modo da poter completare le coppe europee e i campionati nazionali della stagione 2019-2020, sospesi per la pandemia di COVID-19 in Europa).[11] Il campionato fu vinto dall'Italia, che nella finale allo Stadio Wembley di Londra sconfisse ai tiri di rigore i padroni di casa dell'Inghilterra.
Nazionali partecipanti |
Turno |
---|---|
Italia | Girone A |
Galles | Girone A |
Svizzera | Girone A |
Turchia | Girone A |
Inghilterra | Quarto di finale |
Ucraina | Quarto di finale |
Città | Stadio | Capienza | Fase del torneo |
---|---|---|---|
Roma | Stadio Olimpico | 70634 | Incontro inaugurale, girone A, quarto di finale |
Giochi Olimpici
modificaGiochi della XVII Olimpiade
modificaI Giochi della XVII Olimpiade, noti anche come Roma 1960, si svolsero a Roma, dal 25 agosto all'11 settembre 1960. Il torneo di calcio, solo maschile, fu invece la XIII edizione del torneo olimpico per questo sport e si svolse dal 26 agosto al 10 settembre, con la formula di sedici squadre divise in quattro gironi all'italiana di quattro squadre ciascuno, e le prime classificate di ogni girone si qualificarono per la fase ad eliminazione diretta, composta da semifinali, finale per il 3º posto e per il 1º posto.
Oltra la città organizzatrice, Roma (con incontri allo Stadio Flaminio), furono sedi olimpiche per il calcio anche: L'Aquila (Stadio Comunale), Firenze (Stadio Comunale), Grosseto (Stadio Comunale), Livorno (Stadio Ardenza), Napoli (Stadio Fuorigrotta) e Pescara (Stadio Adriatico).
Il torneo e la medaglia d'oro furono vinti dalla Jugoslavia, mentre l'argento andò alla Danimarca e il bronzo all'Ungheria.
Giochi del Mediterraneo
modificaIV Giochi del Mediterraneo
modificaI IV Giochi del Mediterraneo si svolsero dal 21 al 29 settembre 1963 a Napoli. Il torneo di calcio si svolse invece dal 18 settembre al 28 settembre, con la formula di una prima fase composta da due gironi (uno da quattro squadre e uno da cinque squadre), e finale per l'assegnazione della medaglia d'oro tra le vincenti dei due gruppi, mentre la finale per il bronzo era giocata tra le seconde classificate.
Le sedi furono: Benevento (Stadio Gennaro Meomartini), Caserta (Stadio Alberto Pinto), Napoli (Stadio San Paolo) e Salerno (Stadio Comunale).
Il torneo e la medaglia d'oro furono vinti dall'Italia, mentre l'argento andò alla Turchia e il bronzo alla Spagna.
XIII Giochi del Mediterraneo
modificaI XIII Giochi del Mediterraneo si svolsero dal 13 al 26 giugno 1997 a Bari. Il torneo di calcio si svolse invece dall'8 giugno al 25 giugno, con la formula di una prima fase composta da quattro gironi (uno da quattro squadre e tre da tre squadre), con le vincenti dei gruppi che accedevano alle semifinali ad eliminazione diretta per l'assegnazione delle medaglie.
Le sedi furono: Andria (Stadio Degli Ulivi), Bari (Stadio San Nicola), Barletta (Stadio Comunale), Brindisi (Stadio Franco Fanuzzi), Foggia (Stadio Pino Zaccheria), Lecce (Stadio Via del Mare) e Taranto (Stadio Erasmo Iacovone).
Il torneo e la medaglia d'oro furono vinti dall'Italia, mentre l'argento andò alla Turchia e il bronzo alla Grecia.
XVI Giochi del Mediterraneo
modificaI XVI Giochi del Mediterraneo si svolsero dal 26 giugno al 5 luglio 2009 a Pescara. Il torneo di calcio si svolse invece dal 25 giugno al 4 luglio, con la formula di una prima fase composta da quattro gironi (tre da tre squadre e uno da due squadre), con le vincenti dei gruppi che accedevano alle semifinali ad eliminazione diretta per l'assegnazione delle medaglie.
Le sedi furono: Avezzano (Stadio dei Marsi), Chieti (Stadio Guido Angelini), Francavilla al Mare (Stadio Valle Anzuca), Lanciano (Stadio Guido Biondi), Pescara (Stadio Adriatico), Teramo (Stadio di Piano d'Accio).
Il torneo e la medaglia d'oro furono vinti dalla Spagna, mentre l'argento andò alla Italia e il bronzo alla Libia.
Universiadi
modificaXIX Universiade
modificaLa XIX Universiade si svolse dal 20 al 31 agosto 1997 in Sicilia. Il torneo di calcio si svolse dal 18 al 30 agosto, con la formula di una prima fase composta da quattro gironi da quattro squadre, con le vincenti dei gruppi che accedevano alle semifinali ad eliminazione diretta per l'assegnazione delle medaglie.
Le sedi furono: Erice (Stadio provinciale), Marsala (Stadio Municipale), Palermo (Stadio La Favorita e Velodromo Paolo Borsellino), Partinico (Stadio Giuseppe La Franca), Cinisi (Stadio Comunale), Cefalù (Stadio Santa Barbara)
Il torneo e la medaglia d'oro furono vinti dall'Italia, mentre l'argento andò alla Corea del Sud e il bronzo agli Stati Uniti.
Competizioni UEFA per club
modificaCandidature perse
modificaCampionato mondiale
modifica- Campionato mondiale 1930
Il 26 maggio 1928 si tenne ad Amsterdam un Congresso della FIFA, dove venne approvata la creazione del campionato mondiale di calcio, indipendente dai Giochi Olimpici, aperto ai membri della FIFA stessa e in cui era consentito il professionismo. Rapidamente, diversi paesi europei come Ungheria, Paesi Bassi, Spagna e Svezia presentarono la loro candidatura, e tra questi vi era anche l'Italia. Fuori dal vecchio continente si candidò l'Uruguay, che vantava il sostegno del presidente FIFA Jules Rimet. Dati i favori del pronostico per l'assegnazione del torneo ai sudamericani (che nel 1930 avrebbero celebrato il centenario del Giuramento della Costituzione, e che avevano ottenuto consecutivamente la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici del 1924 e del 1928) i candidati europei si ritirano tutti in sequenza: prima Ungheria e Paesi Bassi, dopo Svezia in favore dell'assegnazione all'Italia che, tuttavia, dopo il discorso del delegato argentino Adrián Beccar Varela, promotore della candidatura del paese vicino, si ritirò anch'essa assieme alla Spagna. L'Uruguay quindi fu scelto all'unanimità come sede del torneo al congresso FIFA di Barcellona del 18 maggio 1929.
Ad oggi è l'unica candidatura ufficiale persa dall'Italia nell'assegnazione della Coppa del Mondo FIFA.
Campionato europeo
modifica- Campionato europeo 2012
Inizialmente pervennero all'UEFA cinque proposte di candidatura per ospitare il campionato europeo di calcio 2012, da parte di sette federazioni: Croazia-Ungheria, Grecia, Italia, Polonia-Ucraina e Turchia. Il 2 novembre 2005 venne pubblicato il rapporto tecnico sulle cinque candidature[12] che avrebbe assistito il Comitato Esecutivo nella selezione delle candidate finaliste. Durante l'assemblea del Comitato Esecutivo UEFA svoltasi l'8 novembre 2005 a La Valletta vennero selezionate le tre candidate ufficiali all'organizzazione del campionato: Italia (11 voti), Croazia-Ungheria (9 voti) e Polonia-Ucraina (7 voti). Le candidature di Turchia e Grecia furono scartate rispettivamente con 6 e 2 voti.[13][14]
Il punto di forza della candidatura italiana avrebbe dovuto essere l'esperienza nell'organizzazione di grandi eventi, in particolar modo calcistici; per questo l'Italia partiva favorita nella corsa all'organizzazione della competizione. L'allora presidente della FIGC Franco Carraro presentò nell'autunno 2005 un dettagliato dossier all'UEFA. Questo prevedeva che l'europeo si sarebbe svolto in otto o dieci città: in particolare, le 8 segnalate furono Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Udine, Firenze e Bari, più le quattro riserve (Bologna, Cagliari, Verona e Genova, che già ospitarono diverse partite del campionato del mondo 1990) e che avrebbero potuto diventare "titolari" in caso di una probabile espansione del torneo a 24 squadre. Inoltre vennero indicate tre città che, pur non avendo mai ospitato manifestazioni calcistiche di rilievo, avrebbero potuto avere i requisiti giusti per farlo (Perugia, Padova e Pescara), ognuna con nuovi stadi in progetto. Nel dossier si parlava inoltre della sicurezza negli stadi, che avrebbe dovuto essere assicurata grazie a un grande impiego di forze dell'ordine e al massiccio utilizzo dei metal detector. Venne pure indicato il costo dei biglietti, dai 45 ai 450 euro. Il 23 marzo 2006, a Budapest, l'Italia presentò ufficialmente la propria candidatura, mentre il 31 maggio mostrò il dossier con tutte le garanzie del governo italiano. Nel settembre del 2006 si tennero le visite degli ispettori della UEFA nei vari paesi candidati ad ospitare l'evento.
Il 17 e 18 aprile 2007 l'UEFA si riunì a Cardiff, in Galles, per assegnare l'organizzazione del torneo continentale. Il verdetto fu immediato e non fu necessario alcun ballottaggio. A sorpresa furono scelte Polonia e Ucraina (8 voti), che ebbero la meglio sulla favorita candidatura italiana (4 voti) e su quella, comunque precedentemente meglio quotata, di Croazia e Ungheria (0 voti).
- Campionato europeo 2016
I Paesi interessati a presentare la propria candidatura all'UEFA per l'organizzazione del campionato europeo di calcio 2016, dovevano consegnare una lettera di intenti entro il 9 marzo 2009. Il 24 marzo 2009 l'UEFA ufficializzò quattro candidature,[15] poi ridottesi a tre. Il 15 febbraio 2010 furono consegnati i documenti ufficiali di candidatura. Le candidature ufficiali furono Francia, Italia e Turchia.[16]
Per la candidatura italiana, il consiglio federale della FIGC del 29 gennaio 2009 aveva deciso di presentare all'UEFA una dichiarazione di intenti per l'organizzazione di Euro 2016.[17][18][19][20] Le città individuate dal comitato promotore erano: Bari - Stadio San Nicola;[21] Cagliari - nuovo impianto;[22] Cesena - Stadio Dino Manuzzi;[23] Firenze - Stadio Artemio Franchi;[24] Milano - Stadio Giuseppe Meazza; Napoli - Stadio San Paolo;[25] Palermo - nuovo impianto;[26] Parma - Stadio Ennio Tardini;[27] Roma - Stadio Olimpico; Torino - Juventus Stadium; Udine - Stadio Friuli;[28][29] e Verona - Stadio Marcantonio Bentegodi.[30]
Nelle votazioni di assegnazione del torneo da parte dell'UEFA, il 28 maggio 2010, l'Italia venne subito scartata con 23 voti, contro i 43 della Francia e i 38 della Turchia. Alla votazione finale la Francia venne scelta come nazione ospitante per un solo voto, battendo l'altra candidata, la Turchia per 7-6.
- ^ EURO 1968: guida completa, su it.uefa.com. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ In Italia le finali della Coppa Europa di calcio del 1980 (PDF), in l'Unità, 14 novembre 1977, p. 14. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ (EN) No breathing space for the new England manager, in The Guardian, 14 novembre 1977, p. 18.
- ^ Euro2020, la spunta Platini - Partite in tutta Europa, 6 dicembre 2012. URL consultato il 19 febbraio 2013.
- ^ Europeo 2020 in 13 Paesi - Semifinali e finale nella stessa città, 25 gennaio 2013. URL consultato il 19 febbraio 2013.
- ^ Euro 2020, l'Italia ci prova Roma e Milano candidate
- ^ L’annuncio di Malagò e Abete: Roma candidata per EURO 2020
- ^ Tredici città per UEFA EURO 2020, 25 gennaio 2013. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2013).
- ^ A Wembley la finale di UEFA EURO 2020, su it.uefa.com, 19 settembre 2014.
- ^ EURO 2020 inizia a Roma, altre partite a Londra, abbinamenti città, in uefa.com, 07 dicembre 2017. URL consultato il 7 dicembre 2017.
- ^ La UEFA posticipa EURO 2020 di 12 mesi, su it.uefa.com, 17 marzo 2020. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Rapporto su candidature Euro 2012
- ^ Euro 2012: Italia in piena corsa
- ^ In tre per Euro 2012
- ^ Calcio: Euro 2016, ufficiale la candidatura dell'Italia Archiviato il 27 marzo 2009 in Internet Archive.
- ^ (IT, EN, FR, ES, DE, JA, ZH, RU, KO) Quattro interessate a UEFA EURO 2016
- ^ L'Italia vuole gli Europei 2016 (IT)
- ^ Abete, a Italia interessa Euro 2016 Archiviato il 7 marzo 2009 in Internet Archive.
- ^ Abete: “L'Italia presenterà la candidatura per gli Europei del 2016”
- ^ Euro 2016, Abete rivela "L'Italia è interessata"
- ^ Bari - Euro 2016: pronto il dossier di candidatura
- ^ Calcio: ok per nuovo stadio a Cagliari
- ^ Euro 2016 a Cesena, ecco il progetto per il 'Manuzzi'[collegamento interrotto]
- ^ EURO 2016: FIRENZE SOSTIENE CANDIDATURA ITALIA, NON ESCLUSO NUOVO STADIO[collegamento interrotto]
- ^ NAPOLI, DE LAURENTIIS: "TEMPI LUNGHI PER IL NUOVO STADIO"
- ^ È l'anno del nuovo stadio, "Bisogna iniziare ora"
- ^ Regione autonoma Valle d'Aosta - ANSA Valle d'Aosta
- ^ UDINE, LA GIUNTA SI IMPEGNA A RISTRUTTURARE LO STADIO “FRIULI”
- ^ Per Euro 2016 lo stadio Friuli si rifà il look
- ^ VERONA, GIUNTA FAVOREVOLE ALLA RISTRUTTURAZIONE DEL “BENTEGODI”