Utente:Zanekost/Sandbox/Temp integrazioni lista santi
Iconografia
modifica+++Associazione a un evangelista, come altri paderi della chiesa: nel caso di Girolamo è Marco da cui ieone. Associazione ignorata nelle agiografie, invece fonti dell'iconografia del santo[1]. L'iconografia in genere non tiene conto dei dati storici, per esempio della perdita di un occhio che Girolamo lamenta in una lettera a Eustochio e mai viene rappresentato come guercio[2].
L'iconografia di Girolamo può essere suddivisa in due filoni principali e sufficientemente definibili: Girolamo penitente nel deserto e Girolamo dottore della chiesa. Quest'ultimo potrebbe essere anche frazionato in Girolamo studioso e Girolamo cardinale, ma spesso le rappresentazione sono frammiste. Ai due filoni va aggiunto quello meno diffuso delle rappresentazioni di episodi della sua vita o miracoli.
Le prime raffigurazioni in manoscritti risalenti al IX secolo come la prima Bibbia di Carlo il Calvo nono possono essere assimilate all'iconografia consolidata più tradizionale che vede la luce con la diffuasione della Legenda Aurea. È da notare che nelle miniature più antiche Girolamo viene rappresentato giovane+++
Girolamo penitente
modifica+++ clessidra e altri simboli comuni
È la versione più diffusa narrante il suo eremitaggio nel deserto della Siria (375-376 d.C.) dove viene rappresentato come un vecchio emaciato, nonostante a quel tempo avesse meno o circa trent'anni. È in genere seminudo o vestito di stracci. La leggenda del leone fa sì che sia spesso accompagnato dalla belva ammansita sebbene l'episodio del leone sia usualmente riferito al periodo successivo nel convento di Betlemme. La sua attività consiste nella lettura o talvolta la scrittura per cui è sempre presente un libro aperto (Piero della Francesca, Berlino; Giovanni Bellini, Firenze, Londra o Washington. Altri attributi spesso presenti sono il crocifisso (oggetto della meditazione) e un teschio (simbolo della caducità e della penitenza). Spesso Girolamo afferra oggetti atti a percuotersi per contrizione: più frequentemente una pietra come in Cosme Tura a Londra, in Cima da Conegliano a Brera o Londra e Pietro Torrigiano a Siviglia[3] ; lo stesso senso ha la fune annodata nei dipinti di Georges de La Tour a Stoccolma[4] e Grenoble[5]).
Associazione agli anacoreti bene espress in Jacopo del Sellaio[6] e nella Meditazione sulla Passione del Carpaccio
La sua dignità sacerdotale viene a volte raccontata avvolgendolo anacronisticamente con il panno rosso della veste cardinalizia e più spesso il solo galero gettato a terra (come nel già citato dipinto del Tura) o accantonato (come nella tela del Greco all'accademia di Madrid[7]).
Dopo i probabilmente isolati precedenti del 1521-1525 del Savoldo 1541 di Giorgio Vasari[8] sopratutto dal XVII secolo alla scena del deserto sono associati alcuni episodi di tentazioni (evidentemente ripresi dalla tradizione di Antonio abate ma egli stesso narrava delle sue tribolazioni nel deserto[9] ); ad esempio la lunetta affrescata dal Domenichino a Sant'Onofrio al Gianicolo[10] dove un mostruso demonio striscia ai suoi piedi e inl ontananza appaiono delle danzatrici, oppure una delle tele del ciclo dipinto da Zurbaran per il monasterio di Santa Maria di Guadalupe[11] dove viene tentato dalla musica suonata da un gruppo di donne[12].
Sempre dal XVII secolo non sono infrequenti, inserite nella stessa scena, le presenze angeliche talvolta in forma di visione o che suonano le trombe del giudizio finale: come Guercino al Pushkin[13], Giovan Battista Langetti a Cleveland[14] e più volte da de Ribera (per esempio alla Doria Pamphilj[15], aCapodimonte[16] o all'Ermitage[17]): Più rara pare la trasposizione nella situazione eremitica degli angeli che lo fustigano (per esempio Orazio Borgianni al Louvre[18]) un episodio estratto dalla narrazione di un sogno giovanile.
La versione di Girolamo penitente risulta meno frequente nelle ante laterali dei polittici o come astante in una pala unitaria (Perugino, Washington; Garofalo, Brera[19], Luca Signorelli, Berlino[20], Cima da Conegliano nel Polittico di Olera) di quella di Girolamo dottore delle Chiesa in vesti cardinalizie.
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Cosmè Tura, San Girolamo penitente, 1474, Londra, National Gallery
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Cima da Conegliano, San Girolamo nel deserto, 1493-94, Milano, Pinacoteca di Brera
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Pietro Torrigiano, San Girolamo penitente, Siviglia, Museo di Belle Arti
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Georges de La Tour, San Gerolamo penitente, Stoccolma, Nationalmuseum
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El Greco, San Girolamo in meditazione, 1605-1610 circa, Madrid, Real Academia de Bellas Artes de San Fernando
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Francisco de Zurbarán. Tentazioni di san Girolamo, 1639, Guadalupe, Monastero di Santa Maria
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Johann Liss. Visione di san Gerolamo, 1628, Kroměříž, Museo diocesano
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Antoon van Dyck, San Girolamo nel deserto, 1619 circa, Rotterdam, Museo Boijmans Van Beuningen
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Guercino, Visione di san Girolamo, 1641, Rimini, Museo della Città
Girolamo dottore della Chiesa
modificaQuesto filone lo rappresenta in una più appropriata alla sua realtà di studioso e scrittore, lontano dai racconti leggendari, intento al suo lavoro in una cella o studio talvolta sontuoso e ricco di libri. Anche in questo caso è il più delle volte in anacronistici panni cardinalizi, sempre decisamente anziano ma mai emaciato. Gli attributi continuano ad essere il crocifisso, il teschio e il libro, spesso il leone domato e la talvolta la colomba ispiratrice. Ne sono esempi l'affresco di Tommaso da Modena a Treviso[21], nella tavola di Jan van Eyck a Detroit, nell'affresco del Ghirlandaio in Ognissanti, oppure quella di Antonello a Londra. Sempre in abiti cardinalizi ma in un luogo indefinito appare nel ritratto di El Greco al Metropolitan[22].
Nelle ante laterali di un polittico o tra i santi astanti in una pala unitaria appare quasi sempre come cardinale e talvolta, oltre al libro del Vulgata regge il simulacro della Chiesa (Masaccio, Londra; Gentile da Fabriano, Brera; Antonio Vivarini con Giovanni d'Alemagna alle Gallerie dell'Accademia o il solo Antonio, sempre s Venezia a San Francesco della Vigna[23] e Vienna[24]; Bartolomeo Vivarini a Boston[25]; Alvise Vivarini a Berlino[26] Carlo Crivelli a Venezia o Vittore Crivelli a Londra[27]). Raramente appare in più modesti abiti monacali, quasi nuovamente eremita (per esempio Angelico ad Altenburg[28], Benaglio[29] e Schiavone[30] a Washington, Lorenzo Monaco, Amsterdam[31]).
Nel XVII secolo appare qualche isolata fusione tra la versione del penitente e del dottore rappresentandolo seminudo in un oscura cella (o in un ambiente reso indefinito dall'oscurità) seduto ad un tavolo e intento nella scrittura e lettura (per esempio Caravaggio a Roma o Malta; De Ribera al Prado[32] o a Praga[33].
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Tommaso da Modena, San Girolamo nello studio, 1350 circa, Treviso, chiesa di San Nicolò
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Jan van Eyck, San Girolamo nello studio, 1435 circa, Detroit Institute of Arts
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Antonello da Messina, San Girolamo nello studio, 1474 circa, Londra, National Gallery
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Domenico Ghirlandaio, San Gerolamo nello studio, 1480 circa, Firenze, Chiesa di Ognissanti
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Michael Pacher. San Girolamo, 1483- 1484, Monaco, Alte PInakothec
cosa succede?
modificaAlbrecht Dürer, San Gerolamo nello studio, 1521, Lisbona, Museo nazionale d'arte antica
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Marinus van Reymerswaele, San Gerolamo nello studio, 1541, Madrid, Museo del Prado
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El Greco, San Girolamo studioso, 1610 circa, New York, Metropolitan Museum
Le storie di Girolamo appaiono talvolta in omogenei e circoscritti cicli, e specificatamente dedicategli, ma ridotti alla selezione dettata dai committenti (come accade nella predella del Polittico dei Gesuati di Sano di Pietro conservata separatamente al Louvre[35] , la pala di San Girolamo penitente tra i santi Damaso, Eusebio, Paola e Eustochio di Francesco Botticini[36] le tavolette del Maestro dei Gesuati), oppure in discontinui riferimenti talvolta sparsi in più ampie e variate rassegne (come in alcuni teleri del Carpaccio nella Scuola di San Giorgio degli Schiavoni o in alcuni scomparti degli affreschi di Baldassarre Peruzzi a Sant'Onofrio al Gianiacolo e le tre lunette affrescate dal Domenichino nel chiostro della stessa chiesa[37] o la volta della cappella Gaddi affrescata da Alessandro Allori) oppure episodi isolati episodi in opere autonome.
Fra gli episodi più rappresentati:
Battesimo
modificaNel battesimo Girolamo viene talvolta presentato come infante (Giovanni Badile affresco nella chiesa di Santa Maria della Scala a Verona[38]) talvolta come giovane adulto (Domenichino in una delle lunette affrescate di Sant'Onofrio[39]).
Sogno ciceroniano
modifica- (narrato lettera a Eustochio) Nella flagellazione da parte degli angeli come episodio della sua vita è rappresentato giovane al cospetto di Cristo sia da Domenichino in un'altra lunetta di Sant'onofrio sia d Zurbaran nel ciclo dei monastero di Guadalupe prima da Sano di Pietro al Louvre dove lo spazio delle vicenda diviene classicheggiante ++++ Chicago, The Art Institute,Matteo di Giovanni, Sogno anticiceroniano.
Visioni
modifica- In Zurbaran Girolamo ascolta le trombe del giudizio San Diego appare nella versione cardinqle studioso mentre nel dipinto del Guercino al Louvre e in quello di de Ribera a Capodimonte viene riproposta la scena dell'eremitaggio nel deserto. La vicenda proviene da una letera apocrifa[40]
Storie del leone
modifica- la vicenda del leone, oltre ad essere utilizzato come attributo del santo, viene narrata in separatamente in diverse opere da San Girolamo che leva la spina al leone (copia quatrocentesca da Rogier van der Weyden nella Carrara di Bergamo o Colatonio) accompagna il leone nel Convento (Belbello da Pavia, in una miniatura nella Bibbia di Niccolò d'Este (1431-1436), Carpaccio alla scuola dalmata, Lazzaro Bastiani) lo ammaestra a compiere lavori (Peruzzi a sant'Onofrio[41])
Opere
modifica- Disputa sulla verginità di Maria o la Traduzione della bibbia (bottega di Tiberio d'Assisi Cappella del Presepio in Santa Maria del Popolo
Viatico e funerale
modificaProviene dal libro apocrifo di Eusebio da Cremona[42]
- viatico ultima comunione (Lazzaro Bastiani, Venezia[43], Botticelli Metropolitan Domenichino, Vaticano, Carracci Bologna funerale o morte (Angelico, xxx, Filippo Lippi, museo dell'opera del duomo Prato, Bastiani, Venezia[44] Sano di Pietro Louvre, Carpaccio Schiavoni, Domenichino Zampieri Vaticano. Carracci?
Miracoli e apparizioni
modifica- Girolamo che sorregge due giovani impiccati ingiustamente o resuscita il cardinale Andrea[45], San Girolamo resuscita tre morti e San Girolamo salva Silvano e punisce l'eretico Sabiniano nelle due tavolette della predella della Crocifissione Gavari conservate al Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona apparizione a sant'Agostino (Giovanni di Paolo, Berlino[46]
Santi associati
modificaDamaso, Eusebio, Paola e Eustochio Botticini, Zurbaran,
Padri della Chiesa
Note
modifica- ^ Reau 1958, p. 741.
- ^ Reau 1958, p. 742.
- ^ c:Category:Saint Jerome (Pietro Torrigiano)
- ^ c: File:The Penitent St Jerome, 1630, by Georges de La Tour (1593-1652). Nationalmuseum, Stockholm, Sweden.jpg
- ^ c:File:Georges de La Tour 011.jpg
- ^ c:File:Jacopo del Sellaio 010.jpg
- ^ File:El Greco - San Jerónimo - Google Art Project.jpg
- ^ Tentazioni di San Gerolamo, su Gallerie degli Uffizi.
- ^ Reau 1958, p. 746.
- ^ Tentazioni di San Girolamo, su Catalogo generale dei Beni Culturali.
- ^ c:File:Francisco de Zurbarán 023.jpg
- ^ Casanova in BS, vol. 6, coll. 1132-1133.
- ^ c:File:Guercino - ST. JEROME LISTENING TRUMPETS SOUNDING THE LAST JUDGEMENT. Circa 1620.jpg
- ^ c:File:Visione di san Girolamo - Langetti.jpg
- ^ c:File:José de Ribera 037.jpg
- ^ c:File:José de Ribera 016.jpg
- ^ c:File:José de Ribera 037.jpg
- ^ c:File:Orazio Borgianni - The Vision of St Jerome - WGA2472.jpg
- ^ C:File:Garofalo, Benvenuto Tisi da — The Virgin Mary, the Holy Trinity, the Church Fathers and symbols of Mary — 1525-1530.jpg
- ^ C:File:Signorelli, St Augustine Altarpiece left.jpg
- ^ c:File:Tommaso da modena, san girolamo nello studio, 1350 ca. 01.jpg
- ^ Casanova in BS, vol. 3, coll. 1133-1136.
- ^ C:File:Antonio Vivarini - I Santi Girolamo, Bernardino da Siena e Ludovico di Tolosa - Chiesa San Francesco della Vigna, Venezia.jpg
- ^ C:File:Antonio Vivarini Hieronymus-Altar KHM 2.jpg
- ^ C:File:Bartolomeo Vivarini - Virgin and the Dead Christ with the Ascension and Saints - 01.4.1-10 - Museum of Fine Arts.jpg
- ^ C:File:Alvise vivarini, polittico della pentecoste, 1478 ca. 05 girolamo e giovanni battista.jpg
- ^ C:File:Al Thani Renaissance059-St Jérôme2.jpg
- ^ C:File:Angelico, san girolamo dalla pala di san marco.jpg
- ^ c:File:Francesco Benaglio, Saint Jerome, c. 1470-1475, NGA 41666.jpg
- ^ c:File:Giorgio Schiavone (1436-1437-1504) - Saint Jerome - NG630.7 - National Gallery.jpg
- ^ c:File:Lorenzo Monaco - Diptych - St Jerome - WGA13607.jpg
- ^ c:File:Ribera - San Jerónimo escribiendo, P005201.jpg
- ^ c:File:José de Ribera - St Jerome.JPG
- ^ Casanova in BS, vol. 3, coll. 1136-1137.
- ^ Predella del Polittico dei Gesuati
- ^ c:File:Botticini, Francesco - San Gerolamo Altarpiece - National Gallery London.jpg
- ^ Episodi della vita di San Girolamo, su Catalogo generale dei Beni Culturali.
- ^ Badile Giovanni, Battesimo di san Girolamo, su Fondazione Zeri.
- ^ Baattesimo di San Girolamo, su Catalogo generale dei Beni Culturali.
- ^ Reau 1958, p. 748.
- ^ San Girolamo addomestica il leone, su Catalogo generale dei Beni Culturali.
- ^ Reau 1958, p. 749.
- ^ File:Lazzaro Bastiani - Communion of St Jerome - WGA1489.jpg
- ^ C:File:Lazzaro Bastiani - Funeral of St Jerome - WGA1490.jpg
- ^ C:File:Perugino, predella con storie di san girolamo, 1472 ca. 01.JPG
- ^ C:File:Giovanni di paolo, St Jerome Appearing to St Augustine.jpg
Bibliografia
modifica- Angelo Ficarra e Anna Maria Ciaranfi, GIROLAMO, santo, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Angelo Penna e Maria Lerizia Casanova, Girolamo, Dottore della Chiesa, santo., in Bibliotheca Sanctorum, Roma, Città Nuova, 1965, Vol. 6, coll, 1109-1137. URL consultato il 30 maggio 2023.
- Réginald Grégoire, Girolamo, santo, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- (FR) Louis Reau, Jeròme, in iconographie de l'art chretienne, III/2, Parigi, Presses Universitaires de France, 1958, pp. 740-750. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- D. Russo, GIROLAMO, Santo, in Enciclopedia dell'arte medievale, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1995.
- Girolamo (lat. Hieronlamus), in Dizionario di filosofia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
Anno | Nome del santo o della santa | Immagine | Attributi |
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…-468 | Abbondio di Como | Abito vescovile; sono presenti, soprattutto in ambito comasco, scene della vita e miracoli del santo[1] | |
956 c.-997 | Adalberto di Praga | Abito vescovile con la lancia o spiedo a sette punte, strumenti del suo martirio[2] |