Valmy (cacciatorpediniere)
Il Valmy è stato un cacciatorpediniere della Marine nationale, appartenente alla classe Guépard.
Valmy poi FR 24 | |
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Descrizione generale | |
Tipo | cacciatorpediniere |
Classe | Guépard |
Proprietà | Marine nationale Regia Marina |
Costruttori | Chantiers & Ateliers de St. Nazaire-Penhoet, Saint Nazaire |
Impostazione | 5 maggio 1927 |
Varo | 19 maggio 1928 |
Entrata in servizio | 1º gennaio 1930 (Marine Nationale) |
Destino finale | catturato il 9 settembre 1943, affondato il 24 aprile 1945 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | standard 2436 t carica normale 2700 t pieno carico 3200 t |
Lunghezza | 130,2 m |
Larghezza | 11,8 m |
Pescaggio | 4,8 m |
Propulsione | 5 caldaie 2 turbine Parsons su 2 assi potenza 64.000 HP 2 eliche |
Velocità | 35,5 nodi (65,75 km/h) |
Autonomia | 3450 mn a 14,5 nodi |
Equipaggio | 209 tra ufficiali, sottufficiali e marinai |
Armamento | |
Armamento |
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Note | |
dati riferiti a prima delle modifiche | |
dati presi principalmente da Marina Militare, Trentoincina e Warships 1900-1950 | |
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Storia
modificaFu completato nel 1930[1][2][3]. Durante il suo impiego bellico nel corso della seconda guerra mondiale il Valmy riportò un successo il 30 gennaio 1940, quando, insieme al gemello Guépard, alle unità britanniche Whitshed (un cacciatorpediniere) e Fowey (uno sloop) e ad un idrovolante Short S.25 Sunderland, affondò il sommergibile tedesco U 55 nel punto 48°37' N e 7°48' O[4].
Il 27 novembre 1942, in seguito all'occupazione tedesca dei territori della Francia di Vichy, si autoaffondò a Tolone insieme al resto della flotta francese per evitare la cattura[1][3].
Fu tuttavia giudicato riparabile e fu quindi riportato a galla agli inizi del 1943[1][3]. Tuttavia il 20 gennaio di quell'anno, mentre veniva trainato in un porto ligure, fu colpito e danneggiato nelle acque di Savona da aerei britannici[1][3]. Nei successivi lavori di ripristinio, svoltisi a La Spezia, furono eliminati 4 dei 6 tubi lanciasiluri e fu invece incrementato l'armamento antiaereo, sostituendo le quattro mitragliere da 13,2 mm con altrettante da 20/65 mm; furono inoltre imbarcati lanciabombe di profondità[2].
Tuttavia i lavori andarono piuttosto a rilento e l’FR 24, a differenza del gemello Lion, non entrò mai in servizio: il 9 settembre 1943[5], infatti, in seguito alla proclamazione dell'armistizio, la nave fu catturata a La Spezia dalle truppe tedesche[1][3].
Il 24 aprile 1945, prima della resa, le stesse truppe tedesche affondarono l’FR 24 nel porto di Genova[1][3].
Note
modifica- ^ a b c d e f French Valmy, Italian FR 24 - Warships 1900-1950 Archiviato il 19 giugno 2015 in Internet Archive.
- ^ a b Marina Militare
- ^ a b c d e f FR Valmy of the French Navy - Large destroyer of the Guepard class - Allied Warships of WWII - uboat.net
- ^ World War II Day-By-Day: January 2010
- ^ Trentoincina