Varilla
Varilla A.Gray, 1849 è un genere di piante spermatofite dicotiledoni della famiglia Asteracee, diffuso nel Nuovo Mondo. È l'unico genere della sottotribù Varillinae.[1]
Etimologia
modificaIl nome del genere deriva dalla parola spagnola "varilla" (= verga o bacchetta)[2] ed è stato definito per la prima volta dal botanico statunitense Asa Gray (1810-1888) nella pubblicazione "Memoirs of the American Academy of Arts and Sciences - ser. 2, 4(1): 106" del 1848[3]; la sottotribù è stata definita dai botanici contemporanei Billie Lee Turner (1925-) e Albert Michael Powell (1937-) nella pubblicazione "The biology and chemistry of the Compositae - 2: 719" del 1978.[4]
Descrizione
modificaLe specie di questo genere hanno un habitus arbustivo ma fragile (specialmente durante la stagione secca). L'altezza massima è di 20 – 30 cm. La parte radicale è rizomatosa.[2][5][6]
La disposizione delle foglie lungo il caule è opposta (talvolta è alterna lungo i peduncoli). La lamina delle foglie ha una forma da lanceolata a lineare con margini interi. La consistenza può essere succulenta. L'inserzione sul caule è più o meno sessile. La superficie è glabra.
Le infiorescenze sono composte da capolini discoidi in posizione terminale e raggruppati in cime corimbose, oppure sono solitari con lunghi peduncoli. I capolini sono formati da un involucro a forma da campanulata a emisferica, composto da diverse squame (da 45 a 60) subuguali disposte su 2 - 3 (fino a 5) serie al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di tipo tubuloso (i ligulati sono assenti). Il ricettacolo ha una forma conica ed è provvisto di pagliette a protezione della base dei fiori. Le squame, a forma da lanceolato-lineare a subulata, possiedono dei prominenti condotti mediani rossastri. Diametro dell'involucro: 5 – 8 mm.
Formula fiorale: per queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:
- * K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio[7]
I fiori (da 60 a 150) sono tetraciclici (a cinque verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). Sono ermafroditi e fertili. Le corolle sono colorate di giallo; la superficie è pubescente con tricomi ghiandolari e dense aree resinose fra i vari fasci vascolari. La gola è cilindrica e i lobi sono strettamente triangolari. Le cellule endoteciali sono brevi con 1 - 3 ispessimenti trasversali. Il calice è ridotto ad una coroncina di squame.[8]
L'androceo è formato da 5 stami con filamenti liberi e antere saldate in un manicotto circondante lo stilo.[8] Le appendici delle antere hanno una forma ovata, sono glabre e talvolta, sulla faccia interna, sono ricoperte da minuti tricomi ghiandolari. Le pareti delle teche sono colorate di paglierino. Diametro del polline: 30 - 35 micrometri.
Il gineceo ha un ovario uniloculare infero formato da due carpelli.[8]. Lo stilo è unico e con due stigmi nella parte apicale. Gli stigmi hanno una forma da troncata a fortemente acuta; sono corti e canalizzati; anche le appendici degli stigmi sono acute con numerose, minute papille (le appendici non sono vascolarizzate).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni hanno una forma cilindrica con 9 - 11 (fino a 15) coste longitudinali; è privo di carpoforo; la superficie è nera (con pareti carbonizzate) e da glabra a sparsamente pubescente. Il pappo è per lo più assente; in alcuni casi è formato da poche scaglie.
Biologia
modifica- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).
Distribuzione e habitat
modificaLa distribuzione del genere è relativa agli USA (sud - ovest) e al Messico (settentrionale).
Tassonomia
modificaLa famiglia di appartenenza del genere (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale e comprende oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi[9] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[10]). La sottofamiglia (Asteroideae) è una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae, mentre Tageteae è una delle 21 tribù della sottofamiglia. La tribù Tageteae a sua volta è suddivisa in 6 sottotribù (Varillinae è una di queste).
Filogenesi
modificaTradizionalmente la sottotribù Varillinae (e quindi il genere di questa voce) viene inclusa nella tribù Heliantheae.[11] Ma recenti analisi di tipo filogenetico sul DNA delle specie del genere Varilla hanno evidenziato un clade appartenente alla tribù delle Tageteae; in particolare questo clade è “gruppo fratello” del clade contenente le specie della sottotribù Coulterellinae e a sua volta entrambi questi gruppi sono “gruppo fratello” del "core" delle Tageteae.[12]
Il cladogramma a lato tratto dalla pubblicazione citata e semplificato, mostra la posizione della sottotribù Varillinae nell'ambito della tribù Tageteae.
Il numero cromosomico delle specie del genere è: 2n = 36.[5]
Composizione del genere
modificaIl genere comprende le seguenti specie:[13]
- Varilla mexicana A.Gray
- var. mexicana
- var. gypsophila B.L.Turner
- Varilla texana A.Gray
Le due specie differiscono per le seguenti caratteristiche:
- V. mexicana: le foglie lungo il caule sono disposte in modo opposto; i gambi sono colorati di verdastro (diventano bruni con l'età); l'infiorescenza è di tipo corimboso; le gole dei tubulosi si ampliano bruscamente alla base; i peli alla base della corolla hanno ghiandole punteggiate; il pappo è una escrescenza apicale dell'achenio.
- V. texana: le foglie lungo il caule sono disposte in modo rigorosamente alternato; il fusto con il tempo diventa biancastro; le infiorescenze sono composte da capolini solitari; le gole dei fiori tubulosi non si ampliano bruscamente alla base e non sono ricoperta da peli ghiandolosi; gli acheni sono glabri.
I caratteri in comune sono invece l'anatomia delle pareti dell'achenio, l'anatomia delle cellule dei lobi delle corolle, le dense aree resinose fra i vari fasci vascolari e la morfologia dello stilo.
Note
modifica- ^ Varilla [collegamento interrotto], su Global Compositae Checklist. URL consultato il 1º febbraio 2015.
- ^ a b eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 20 maggio 2013.
- ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 20 maggio 2013.
- ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 20 maggio 2013.
- ^ a b Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 430.
- ^ Robinson 1981, pag. 73.
- ^ Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 20 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
- ^ a b c Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
- ^ Judd 2007, pag. 520.
- ^ Strasburger 2007, pag. 858.
- ^ Robinson, pag. 73.
- ^ Funk & Susanna 2009, pag. 701.
- ^ Varilla [collegamento interrotto], su Global Compositae Checklist. URL consultato il 20-04-11.
Bibliografia
modifica- Loockerman D.J., Turner B.L. and Jansen R.K, Phylogenetic relationships within the Tageteae (Asteraceae) based on nuclear ribosomal ITS and chloroplast ndhF gene sequences, in Systematic Botany 2003; 28: 191-207.
- Pag. 701 V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer, Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009.
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume 3, Bologna, Edagricole, 1982, ISBN 88-506-2449-2.
- Kadereit J.W. & Jeffrey C., The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. Pag 430, Berlin, Heidelberg, 2007.
- Strasburger E, Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, ISBN 88-7287-344-4.
- Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, ISBN 978-88-299-1824-9.
- Harold Robinson, A Revision of the Tribal and Subtribal Limits of the Heliantheae (Asteraceae) (PDF), Washington, Smithsonian Institution Press, 1981.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Varilla
Collegamenti esterni
modifica- genere Varilla eFloras Database
- sottotribù Varillinae eFloras Database
- genere Varilla IPNI Database
- sottotribù Varillinae IPNI Database
- http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=8fdb96bc-ac69-41e9-b147-db8013fd6756[collegamento interrotto] Global Compositae Checklist Database
- http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=307f5cad-4ed3-416c-a504-ede75db2ce72[collegamento interrotto] Global Compositae Checklist Database