Vitello alla Orloff
Il vitello alla Orloff (in russo телятина по-орловски?, telyatina po-orlovski, in francese veau Orloff e veau Orlov), anche conosciuto come sella alla Orloff,[1] è un piatto della cucina francese e russa.
Vitello alla Orloff | |
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Origini | |
Altri nomi | in Italia: sella alla Orloff; in Russia: telyatina po-orlovski; in Francia: veau Orloff, veau Orlov |
Luogo d'origine | Francia |
Diffusione | Russia |
Dettagli | |
Categoria | piatto unico |
Ingredienti principali |
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Storia
modificaIl vitello alla Orloff venne inventato dallo chef francese Urbain Dubois, che lavorava per il diplomatico russo Aleksej Fëdorovič Orlov, appartenente alla famiglia di diplomatici Orlov e amante di Caterina la grande. Durante il diciannovesimo secolo, il vitello alla Orloff divenne un piatto di carne molto popolare tra i reali francesi e russi.[2]
Preparazione
modificaIl vitello alla Orloff è un brasato di filetto di manzo tagliato finemente e cotto con funghi e cipolle. Viene servito con la salsa Mornay (una sorta di besciamella con il formaggio fuso). Successivamente, la sella di vitello viene infornata.
Note
modifica- ^ Sella alla Orloff, su ricette.donnamoderna.com. URL consultato il 1º agosto 2019.
- ^ (EN) Sylvia Lovegren, Fashionable Food: Seven Decades of Food Fads, 2005, p. 235.
Bibliografia
modifica- Marco Guarnaschelli Gotti, Le ricette dei ristoranti d'Italia, Franco Muzzio, 1989, p. 215.
- Emilia Valli, 1000 ricette di carne rossa, Newton Compton, 2013, "Sella alla Orloff".
Voci correlate
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