Volare Airlines

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Volare Airlines è stata una società di trasporto aereo, fondata nel 1997. Acquisita nel 2006 da Alitalia - Linee Aeree italiane, nel 2015 si è fusa con Alitalia - Società Aerea Italiana.

Volare S.p.A. in A.S.
CAI-Second S.p.A.
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione1997
Chiusura2015
Sede principaleFerno
GruppoAlitalia
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATAVE (VA fino al 2006)
Codice ICAOVLE
Indicativo di chiamataVOLA (REVOLA fino al 2006)
COAI-132
HubMilano-Malpensa
Frequent flyerMilleMiglia (dal 2008)
AlleanzaSkyTeam
Destinazioni14 (nel 2008)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Le società pubbliche invece, Volare S.p.A. in Amministrazione Straordinaria, così come quelle del Gruppo Volare, esistono tutt'oggi e continuano a contenere solo i debiti, mai acquisiti rispettivamente da CAI e da LAI.[1]

La creazione

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Un Airbus A320-200 di Volare Airlines.

Gino Zoccai e l'ex pilota delle Frecce Tricolori Vincenzo Soddu fondarono Volare Airlines SpA nel 1997. I primi voli - solo charter - iniziarono nell'aprile 1998, quelli di linea, inizialmente da Bergamo verso Roma e Cagliari, un anno dopo. Nello stesso anno nell'azionariato entrò la compagnia elvetica Swissair, con una quota del 34%. Nel 2000 i due soci acquistarono da Lupo Rattazzi (figlio di Susanna Agnelli) la società Air Europe, leader nel mercato dei voli charter. Nacque così la finanziaria Gruppo Volare che controllava due compagnie aeree. Per mantenere il controllo del Gruppo i proprietari italiani effettuarono un ingente aumento di capitale con la partecipazione anche di alcuni soci importanti come Sanpaolo IMI, Banca Popolare di Vicenza, Banca Popolare di Marostica.

La crisi del 2001

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La crisi del trasporto aereo innescata dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 causò il fallimento di Swissair. La quota azionaria venne così ricomprata da Zoccai per circa 50 milioni di €uro. I debiti però salivano e Zoccai accettò di rinunciare alla maggioranza della quota azionaria. Venne nominato presidente Giorgio Fossa, ex presidente di Confindustria e di SEA (società di gestione degli aeroporti milanesi). Entrò nel Gruppo anche l'imprenditore argentino Edoardo Eurnekian. Fossa affidò alla società di revisione KPMG una verifica dei conti della società e, appuratene le condizioni precarie, ne lasciò la guida che venne conferita a Mauro Gambaro, in quel momento amministratore delegato dell'Inter.

Nel 2003 nacque l'idea di trasformare Volare Airlines nella prima compagnia aerea italiana a basso costo, ribattezzandola "Volareweb" a partire dall'inizio dellorario estivo. Nello stesso periodo si verificò una crisi di liquidità, con la ristrutturazione del debito affidata ad una società di Banca Intesa. La gravità della situazione portò allo stop delle operazioni delle due compagnie del Gruppo Volare il giorno 19 novembre 2004.

L'amministrazione straordinaria del 2004

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Il 30 novembre 2004 Volare Group S.p.A, Volare Airlines S.p.A. ed Air Europe S.p.A. furono ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza (legge n. 39/2004), con commissario straordinario Carlo Rinaldini. Il 28 maggio 2005 Rinaldini depositò presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Busto Arsizio la relazione del commissario, con la descrizione particolareggiata delle cause di insolvenza accompagnata dallo stato analitico ed estimativo delle attività e dall'elenco nominativo dei creditori con l'indicazione dei rispettivi crediti e delle cause di prelazione.

A metà 2005, ma su un ridotto numero di destinazioni, ripresero le operazioni con due Airbus A.320 nei colori "Volareweb" ed un Boeing 767-300ER di Air Europe. Era infatti in atto una ristrutturazione ad opera del commissario straordinario, in attesa di mettere all'asta le società. Nel 2006 Alitalia - Linee Aeree Italiane acquisì, tra numerose polemiche e diversi ricorsi tra i quali anche quello di Air One, il Gruppo Volare e lo ribattezzò Volare S.p.A. unificando nel mese di aprile "Volareweb" ed Air Europe sotto un unico Certificato di operatore aereo.

Nella primavera 2007 la compagnia tentò un rilancio inserendo in linea due nuovi Airbus A.320, rafforzando la rete di voli a basso costo con nuove destinazioni da e per Milano-Malpensa, eliminando Milano-Linate ed entrando in competizione, su alcune rotte, con altre affermate aviolinee low cost. L'operativo di linea fu ridimensionato nel novembre 2008 mentre l'ultimo volo charter fu effettuato in dicembre.

L'acquisizione di CAI e la fusione con Alitalia

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Poco dopo Volare S.p.A. entrò in amministrazione straordinaria insieme ad Alitalia-Linee Aeree Italiane[2] e, dal 9 gennaio 2009, fu sospesa la vendita dei voli "Volareweb" ancora disponibili, comunicando ai passeggeri che dopo il 28 marzoi voli sarebbero stati operati da Alitalia-CAI o Air One.

Il 13 gennaio la nuova Alitalia-CAI acquistò gli attivi e il Certificato di operatore aereo di Volare, tramite CAI-Second S.p.A.. la società cessò quindi di operare con proprio personale e livrea. L'ultimo volo nei colori "Volareweb" fu operato il 12 gennaio 2009 sulla tratta Brindisi-Milano Malpensa.

La licenza del vettore fu revocata e CAI-Second chiusa l'11 febbraio 2015, contestualmente alla fusione con Alitalia - Società Aerea Italiana[3][4].

Attività

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Nel periodo di maggiore sviluppo la società aveva in dotazione una quindicina di aeromobili Airbus A.320 (in parte provenienti dalla flotta Air Europe) per il corto raggio verso destinazioni nazionali, europee e del Nordafrica; sei Airbus A.330-200 volavano sul lungo raggio per varie destinazioni turistiche nell'Oceano Indiano, in Africa e nei Caraibi. Dopo l'acquisizione del 2000, Air Europe mantenne invece un unico Boeing 767 nei propri colori, noleggiando talvolta altri aeromobili da compagnie terze nei periodi di picco dell'attività charteristica estiva e in occasione degli intervalli di manutenzione.

CAI-Second gestiva un unico Airbus A.320 sulla rete di Alitalia, al solo fine di preservare gli slot sull'aeroporto di Milano-Linate a suo tempo riservati a Volare.

Flotta di Volare Airlines

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Aeromobile Immagine In flotta
Airbus A320-200
 
21
Airbus A321-200
 
2
Airbus A330-200
 
6
Boeing 757-200
 
2

Flotta nei colori "Volareweb.com"

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Aeromobile Immagine In flotta
Airbus A320-200
 
18
Airbus A321-200
 
1
McDonnell Douglas MD-83
 
1
  1. ^ Sito ufficiale del vecchio Gruppo Volare in Amministrazione Straordinaria, su procedura-gruppovolare.it.
  2. ^ Sito ufficiale di Alitalia-LAI in Amministrazione Straordinaria
  3. ^ Alitalia incorpora Cai First e Cai Second, su guidaviaggi.it, 17 aprile 2015. URL consultato il 2 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2017).
  4. ^ milanofinanza.it[collegamento interrotto], 10 dicembre 2015.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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