Vomécourt-sur-Madon
Vomécourt-sur-Madon è un comune francese di 74 abitanti situato nel dipartimento dei Vosgi nella regione del Grand Est.
Vomécourt-sur-Madon comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Grand Est |
Dipartimento | Vosgi |
Arrondissement | Épinal |
Cantone | Charmes |
Territorio | |
Coordinate | 48°21′44″N 6°10′02″E |
Altitudine | 284, 252 e 318 m s.l.m. |
Superficie | 3,45 km² |
Abitanti | 74[1] (2009) |
Densità | 21,45 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 88500 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 88522 |
Cartografia | |
Storia
modificaVomécourt faceva parte del baliato di Darney. Il patronato della chiesa di Vomécourt, da cui dipendevano Xaronval, Pont-sur-Madon e Bettoncourt, aveva sede nel capitolo di Remiremont. Dal 1790 al 1800 (anno IX del calendario repubblicano) Vomécourt fece parte del Cantone di Mirecourt.
Simboli
modificaLo stemma di Vomécourt-sur-Madon è stato creato da Robert André Louis e Bernard Georgin e adottato dal Comune nel giugno del 2015.
«Di verde, al fiore di iris d'oro, sostenuto da una trangla ondata d'argento; incappato di rosso, caricato a destra di un alerione d'argento e a sinistra di due chiavi dello stesso, passate in decusse. Ornamenti esteriori dello scudo: due rami di salice gambuti e fogliati di verde, fruttati d'oro, posti in decusse, al piccone d'oro, posto in palo, attraversante sull'incrocio dei rami.»
L'iris delle paludi era stato adottato come emblema dal re Clodoveo ed evoca l'origine franca del paese. La trangla ondata simboleggia il corso del fiume Madon. I due triangoli, formati dall'incappato nella parte superiore dello scudo, riproducono il gesto di san Martino, patrono della parrocchia, che dona la metà del suo mantello ad un povero. L'alerione è il simbolo del ducato di Lorena, che condivideva la signoria di Vomécourt-sur-Madon con l'abbazia di Remiremont dedicata a san Pietro e rappresentata dalle due chiavi incrociate. I rami di salice che adornano lo scudo ricordano gli alberi che crescono lungo le sponde del Madon. Il piccone simboleggia le cave di pietra presenti ai limiti del territorio comunale. [2]
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa romanica di San Martino del XII secolo, ampliata alla metà del XVIII secolo, è stata restaurata nel 1911 e nel 1925. È stata classificata Monumento storico nazionale con decreto del 3 giugno 1908.[3]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti
Galleria d'immagini
modifica-
Chiesa di San Martino
-
Interno della chiesa
-
Municipio
-
Monumento ai caduti
Note
modifica- ^ INSEE popolazione legale totale 2009
- ^ (FR) Vomécourt-sur-Madon, su nos-blasons-lorrains.fr. URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ (FR) Eglise Saint-Martin, su pop.culture.gouv.fr, Ministère de la Culture française. URL consultato il 31 luglio 2021.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vomécourt-sur-Madon
Controllo di autorità | BNF (FR) cb15279441h (data) |
---|