La welinite (simbolo IMA: Wln[7]) è un minerale del gruppo della welinite appartenente alla classe minerale dei "silicati e germanati" con composizione chimica Mn2+6(W6+ ☐)(SiO4)2O4(OH)2.[2]

Welinite
Classificazione Strunz (ed. 10)9.AF.75[1]
Formula chimicaMn2+6(W6+ ☐)(SiO4)2O4(OH)2[2]
Proprietà cristallografiche
Parametri di cellaa = 8,155(7) Å, c = 4,785(5) Å, Z = 2, V = 275,59 ų[3]
Gruppo puntuale3[4]
Gruppo spazialeP3 (nº 143)[5]
Proprietà fisiche
Densità misurata4,47[3] g/cm³
Densità calcolata4,41[3] g/cm³
Durezza (Mohs)4[3]
Colorebruno-rossastro scuro, nero-rossastro[6]
Lucentezzaresinosa[3]
Opacitàtrasparente[4]
Strisciobruno-rossastro pallido[6]
Diffusionerara
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Strutturalmente appartiene ai nesosilicati.

Etimologia e storia

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La welinite è stata chiamata in questo modo in onore di Eric Welin (1923- 2014), mineralogista e geocronista del Museo svedese di storia naturale (Stoccolma, Svezia).[3]

La località tipo del minerale è la miniera di Långban presso Filipstad (Svezia) (59.85538°N 14.2648°E).[8]

Classificazione

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Nella nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[9] la welinite è elencata nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.A Nesosilicati"; questa viene ulteriormente suddivisa in base alla struttura del minerale, in modo che la welinite possa essere trovata nella sezione "9.AF Nesosilicati con anioni aggiuntivi; cationi in [4], [5] e/o soltanto coordinazione [6]" dove insieme a franciscanite e örebroite forma il sistema nº 9.AF.75.[10]

Nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org" e chiamata Classificazione Strunz-mindat, tale classificazione viene mantenuta invariata con l'aggiunta del minerale scorticoite.[1]

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la welinite si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse dei "nesosilicati con anioni non tetraedrici"; qui si trova nella sezione nº VIII/B.09 insieme a braunite, abswurmbachite, neltnerite, fransciscanite, örebroite, gatedalite, långbanite, yeatmanite e katoptrite.[11]

Anche nella classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, la welinite si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse "nesosilicati: gruppi SiO4 e O, OH, F e H2O"; queste viene ulteriormente suddivisa in modo da trovare la welinite nella sezione dei "nesosilicati: gruppi SiO4 e O, OH, F e H2O con cationi in coordinazione [6] e/o > [6]" dove forma il "gruppo della welinite" con il numero di sistema 52.4.1 insieme a franciscanite, örebroite e kittatinnyite.[12]

Abito cristallino

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La welinite cristallizza nel sistema trigonale nel gruppo spaziale P3 (gruppo nº 143) con i parametri reticolari a = 8,155(7) Å e c = 4,785(5) Å, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[3]

Origine e giacitura

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La welinite è stata trovata in piccole quantità, come riempimento in fessure con altri minerali all'interno del minerale hausmannite (questo in campioni provenienti dal distretto minerario di Långban, Svezia); si trova in paragenesi con adelite, sarkinite, barite e calcite.[4]

La welinite è un minerale molto raro ed è stata trovata solo in pochi siti sparsi per il mondo: sugli Alti Pirenei e nella Lozère (Occitania, Francia); a Shitara, Itsuki, Kusatsu e Kudamatsu (Giappone); a Potchefstroom (municipalità distrettuale di Dr. Kenneth Kaunda, Sudafrica); a Filipstad e Hällefors (Svezia).[13]

  1. ^ a b (EN) Strunz-mindat (2024) Classification - Nesosilicates with additional anions; cations in [4], [5] and/or only [6] coordination, su mindat.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  2. ^ a b (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: November 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, novembre 2024. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  3. ^ a b c d e f g (EN) Welinite, su mindat.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  4. ^ a b c (EN) Welinite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  5. ^ (EN) Pete J. Dunn, Donald R. Peacor, Richard C. Erd e Robert A. Ramik, Franciscanite and örebroite, two new minerals from California and Sweden, related to redefined welinite (PDF), in American Mineralogist, vol. 71, 1986, pp. 1522-1526. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  6. ^ a b (DE) Welinite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  7. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  8. ^ (EN) Långban Mine, Långban Ore District, Filipstad, Värmland County, Sweden, su mindat.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  9. ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 29 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
  10. ^ (DE) Strunz 9 Classification - 9 Silikate (Germanate) - 9.A Inselsilikate (Nesosilikate) - 9.AF Insel(Neso)silikate mit zusätzlichem Anionen; Kationen in [4], [5] und/oder nur [6] Koordination, su mineralienatlas.de. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  11. ^ (DE) Lapis Classification - VIII SILIKATE - VIII/B Inselsilikate mit tetraederfremden Anionen, su mineralienatlas.de. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  12. ^ (EN) Dana Classification 8th edition - Insular SiO4 Groups and O, OH, F, and H2O with cations in [6] and/or >[6] coordination, su mindat.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
  13. ^ (EN) Localities for Welinite, su mindat.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.

Collegamenti esterni

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