Williams X-Jet
Il Williams X-Jet (inizialmente noto come WASP, Williams Aerial Survey Platform) era un velivolo sperimentale a decollo ed atterraggio verticale sviluppato dalla statunitense Williams International agli inizi degli anni settanta.[1][2]
Williams X-Jet | |
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Uno dei tre prototipi dimostrativi del Williams X-Jet in mostra al museo del volo di Seattle. | |
Descrizione | |
Equipaggio | 1 pilota |
Costruttore | Williams International |
Data primo volo | 1969 |
Proprietario | Williams International |
Esemplari | 3 |
Sviluppato dal | Williams International |
Dimensioni e pesi | |
Altezza | 1,22 m (4 ft) |
Peso a vuoto | 182 kg |
Peso carico | 250 kg |
Propulsione | |
Motore | 1 Williams WR19-9 |
Spinta | 2,7 kN (600 lbf) |
Prestazioni | |
Velocità max | 96 km/h (52 kt) |
Autonomia | 30-45 minuti |
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Il velivolo (cui era stato dato il nomignolo di "pulpito volante").[3] era spinto da un motore aeronautico turboventola Williams WR19-9, potenziato rispetto alla versione base WR19.
Era progettato per trasportare una persona e poteva muoversi in ogni direzione, accelerando fino ad una velocità di poco inferiore a 100 km/h o rimanendo a punto fisso con una autonomia di circa 45 minuti.[1] L'X-Jet fu valutato dalla United States Army negli anni ottanta, ma giudicato inferiore rispetto agli elicotteri (per il trasporto truppe) e ai velivoli senza pilota (per compiti di ricognizione) e quindi scartato definitivamente nel 1989.[3]
Note
modifica- ^ a b c Informazioni riportate sulla targhetta descrittiva dell'esemplare conservato presso il museo del volo di Seattle.
- ^ (EN) What's like to fly the new Jet Belt, in Popular Science, Apr 1974, pp. pag. 89.
- ^ a b Is it a bird? Is it a plane?, in The Guardian, 14 settembre 2000.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Williams X-Jet
Collegamenti esterni
modifica- Brevetto numero 4447024 depositato dalla Williams International nel 1982 [collegamento interrotto], su patft.uspto.gov.