XXXIII Gruppo
Il XXXIII Gruppo era un gruppo di volo della Regia Aeronautica, attivo nel 11º Stormo.
XXXIII Gruppo | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1 gennaio 1936 |
Nazione | Italia |
Servizio | Regia Aeronautica |
Tipo | Gruppo di volo |
campo volo | Aeroporto di Ferrara-San Luca Aeroporto di Foggia Aeroporto di Comiso Aeroporto di Viterbo Aeroporto di Trapani-Milo Aeroporto di Castelvetrano Aeroporto di Trapani-Chinisia Aeroporto di Villacidro Aeroporto di Jesi |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale |
Parte di | |
11º Stormo 9º Stormo 10º Stormo | |
Reparti dipendenti | |
59ª Squadriglia 60ª Squadriglia | |
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Storia
modificaRegia Aeronautica
modificaAl 1º gennaio del 1936 è sull'Aeroporto di Ferrara-San Luca, inquadrato nell'11º Stormo da Bombardamento Terrestre sui Fiat B.R.3 della Regia Aeronautica. Il reparto è costituito dalle seguenti unità:
Nell'aprile 1936 riceve gli S.M.81 ed entro luglio 1938 transita sui Caproni Ca.135 ma a causa di problemi tecnici nel mese di ottobre passa sugli S.M.79. Dall'8 aprile 1939 il Reparto va all'Aeroporto di Foggia.[1]
Seconda guerra mondiale
modificaDal 6 giugno 1940 il gruppo va all'Aeroporto di Comiso con la 60ª Squadriglia con 8 SM 79 e la 59ª Squadriglia con 9 SM 79. Il 10 maggio 1941 il Gruppo da autonomo passa al 9º Stormo ricostituito nell'Aeroporto di Viterbo quando era dotato di velivoli CANT Z.1007 bis. A Viterbo i suoi equipaggi effettuarono alcuni mesi di addestramento e nell’agosto ritornò in zona di operazioni con le squadriglie all'Aeroporto di Trapani-Milo. Da Trapani il reparto iniziò un’intensa attività bellica con voli contro obiettivi terrestri e navali sull’Isola di Malta, svolgendo, inoltre, alcune scorte a convogli e bombardamenti di formazioni navali avversarie. Nel dicembre 1941 il reparto si trovava sull’Aeroporto di Castelvetrano da dove continuò a portare le sue azioni offensive su Malta.
Alla metà del gennaio 1942 si trasferì a Viterbo per avvicendare gli equipaggi ed assestare il materiale di volo dopo diversi mesi di attività bellica. Il 25 maggio il reparto tornò nuovamente in linea trasferendosi sull’Aeroporto di Trapani-Chinisia S. Giuseppe, dove operò subito contro basi aeree avversarie tra le quali, come in precedenza, Micabba, Ta Venezia e Hal far. Il 14 giugno il reparto partecipò alla Battaglia di mezzo giugno svolgendo azioni contro convogli nemici, partendo dall’Aeroporto di Villacidro sul quale era arrivato il giorno prima. Il 18 giugno il gruppo ritornò a Chinisia, partecipò alla Battaglia di mezzo agosto nel Mediterraneo centrale e venne poi trasferito a Castelvetrano. Anche da questa base il reparto svolse molte incursioni aeree sugli Aeroporti ed i Porti Maltesi. In questo ciclo operativo dell’estate 1942, il reparto subì perdite molto dolorose abbattendo alcuni intercettori nemici con i suoi equipaggi in duri combattimenti aerei. In ottobre il reparto continuò da Castelvetrano l'attività bellica contro Malta fino all’11 gennaio 1943 quando si riunì allo Stormo a Viterbo dopo aver anche partecipato ad azioni nell’Africa settentrionale francese ed a crociere di protezione di convogli.
Il 15 giugno del 1943 passa nel 10º Stormo B.T. e va all'Aeroporto di Jesi ed ai primi di settembre 1943 è ancora nel 10º Stormo Bombardamento Terrestre di Jesi.
Note
modificaBibliografia
modifica- Massimo Sabella, Il cielo sopra Ferrara, 2013
- Chris Dunning, Solo coraggio! La storia completa della Regia Aeronautica dal 1940 al 1943, Parma, Delta Editrice, 2000.
- (EN) Chris Dunning, Combat Units od the Regia Aeronautica. Italia Air Force 1940-1943, Oxford, Oxford University Press, 1988, ISBN 1-871187-01-X.