Arctosa lacupemba
Arctosa lacupemba (Roewer, 1960) è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.
Arctosa lacupemba | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Lycosoidea |
Famiglia | Lycosidae |
Sottofamiglia | Lycosinae |
Genere | Arctosa |
Specie | A. lacupemba |
Nomenclatura binomiale | |
Arctosa lacupemba (Roewer, 1960) | |
Sinonimi | |
Arctosella lacupemba |
Etimologia
modificaIl nome proprio della specie deriva dal lago congolese di rinvenimento degli esemplari: l'Upemba, preceduto dal sostantivo francese lac, cioè lago[1].
Caratteristiche
modificaL'epigino è piatto, più lungo che largo, con due setti mediani paralleli. Il cefalotorace è di colore marrone e forma compatta, non presenta il bordo nero intorno agli occhi[1].
Le femmine hanno il bodylenght (prosoma + opistosoma) di 10 millimetri (4,5 + 5,5)[1].
Distribuzione
modificaLa specie è stata reperita nella Repubblica Democratica del Congo meridionale, nei pressi del villaggio di Mabwe, sulla riva orientale del lago Upemba, all'interno del Parco nazionale di Upemba[1].
Tassonomia
modificaLa denominazione originaria di Roewer fu Arctosella lacupemba Roewer, 1960; a seguito di un lavoro dell'aracnologo Brignoli (1983c), questi esemplari sono stati trasferiti al genere Arctosa[1].
Al 2016 non sono note sottospecie e dal 1983 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note
modificaBibliografia
modifica- Roewer, C.F., 1960d - Araneae Lycosaeformia II (Lycosidae) (Fortsetzung und Schluss). Exploration du Parc National de l'Upemba, Mission G. F. de Witte vol.55, pp.519-1040. PDF (pp.675-676)
- Brignoli, P.M., 1983c - A catalogue of the Araneae described between 1940 and 1981. Manchester University Press, 755pp. PDF
Collegamenti esterni
modifica- (EN) The world spider catalog, Lycosidae, Arctosa lacupemba, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 23 luglio 2016.