Atina Cabernet
Atina Cabernet è un vino a DOC[1] prodotto nei comuni di Atina, Gallinaro, Belmonte Castello, Picinisco, Sant'Elia Fiumerapido, Alvito, Villa Latina, San Donato Val di Comino, Vicalvi, Casalattico, Casalvieri, Settefrati in provincia di Frosinone
Atina Cabernet | |
---|---|
Dettagli | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Resa (uva/ettaro) | 8,0 t |
Resa massima dell'uva | 70% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 11,5% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 12,0% |
Estratto secco netto minimo | 20,0 g/l |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 30/11/11 |
Gazzetta Ufficiale del | nº 295 del 20 dicembre 2011 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
| |
MiPAAF - Disciplinari di produzione vini[1] |
Vitigni con cui è consentito produrlo
modifica- Cabernet Sauvignon e/o Cabernet Franc minimo 85%
Possono concorrere fino ad un massimo del 15% altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione per la Regione Lazio.[1]
Tecniche di produzione
modificaPer i nuovi impianti e i reimpianti la densità non può essere inferiore a 3 400 ceppi/ha.
Le forme di allevamento consentite sono a spalliera o controspalliera.
È vietata ogni pratica di forzatura, ma consentita l'irrigazione di soccorso.
Tutte le operazioni di vinificazione debbono essere effettuate nella zona DOC, ma sono ammesse eccezioni per i comuni limitrofi.[1]
Caratteristiche organolettiche
modificaBuona struttura e presenza di buone dotazioni polifenoliche e tanniche polimerizzate, che conferiscono al vino carattere di pienezza di corpo e assenza di ruvidezza, con:
- colore: rosso più o meno intenso;
- odore: fruttato, caratteristico del vitigno base;
- sapore: armonico, pieno, asciutto, talvolta erbaceo;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;[1]
Informazioni sulla zona geografica
modificaVedi: Atina DOC
Storia
modificaVedi: Atina DOC
Precedentemente all'attuale disciplinare la DOC era regolamentata dal DM 26.04.1999 (G.U. 103 - 05.05.1999) modificato con DM 02.08.2011 (G.U. 203 - 01.09.2011) e ulteriore, per ora ultima, modifica con DM 30.11.2011 (Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP)[1]
Abbinamenti consigliati
modificaProduzione
modificaProvincia, stagione, volume in ettolitri