Cryptacanthodidae
I Cryptacanthodidae sono una famiglia di pesci ossei marini appartenente all'ordine Perciformes. Comprende il solo genere Cryptacanthodes.
Cryptacanthodidae | |
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Cryptacanthodes maculatus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Famiglia | Cryptacanthodidae |
Distribuzione e habitat
modificaGli appartenenti alla famiglia sono diffusi nelle regioni temperato fredde dell'Oceano Pacifico settentrionale tranne la specie Cryptacanthodes maculatus che vive nell'Oceano Atlantico occidentale lungo le coste nordamericane[1].
Vivono su fondi sabbiosi o fangosi[1].
Descrizione
modificaQuesti pesci hanno corpo allungatissimo, compresso lateralmente nella porzione posteriore e a sezione rotonda in quella anteriore. La testa è larga e appiattita. La bocca è grande e a taglio obliquo, quasi verticale; gli occhi sono prossimi al profilo dorsale del capo. Le pinne dorsale e anale sono munite di raggi spinosi pungenti (fino a 80 nella pinna dorsale e non più di 3 nell'anale) e sono lunghissime, unite o quasi alla pinna caudale. Le pinne pettorali sono piccole, le pinne ventrali mancano del tutto. Le scaglie sono assenti o molto piccole[1].
Il colore è marrone chiaro sul dorso e biancastro sul ventre, spesso sul corpo sono presenti punti scuri[1].
La specie più grande è Cryptacanthodes giganteus che raggiunge i 117 cm[2].
Biologia
modificaSono pesci bentonici che vivono infossati nella melma o nella sabbia dove creano un sistema di cunicoli con molte uscite[1].
Alimentazione
modificaSpecie
modificaNote
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cryptacanthodidae
- Wikispecies contiene informazioni su Cryptacanthodidae
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Scheda da Fishbase, su fishbase.de. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2016).
- (EN) Lista delle specie da Fishbase, su fishbase.de. URL consultato il 22 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).