Discussione:Bartolomeo Rota
Ultimo commento: 3 mesi fa, lasciato da Versouni in merito all'argomento Morte Bartolomeo Rota
Bibliografia
modificaQuanto riportato nella voce è tratto dal testo "Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto, Volturnia Edizioni, anno 2024. --Davidem 85 (msg) 22:21, 10 set 2024 (CEST)
Morte Bartolomeo Rota
modificaBartolomeo Rota, secondo il saggio storico Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto muore a Napoli l'11 ottobre 1751 --Davidem 85 (msg) 17:00, 15 set 2024 (CEST)
- @Davidem 85 qui a pag. 5 sostiene che nel 1759 era ancora vivo. --Versouni (msg) 17:22, 15 set 2024 (CEST)
- Nel testo Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto gli autori nel menzionare la data di morte all'11 ottobre 1751 riportano l'atto di morte di Bartolomeo Rota. --Davidem 85 (msg) 17:33, 15 set 2024 (CEST)
- Puoi indicare un link o una fonte riscontrabile da tutti? Perché anche qui a pag. 23 viene menzionato sempre nel 1759. --Versouni (msg) 17:40, 15 set 2024 (CEST)
- http://patrimonio.archiviodistatonapoli.it/asna-web/catalogo/contesto-storico/progettare-futuro/6/Regno-di-Napoli-1734-1799.html?page=1#imageref qui è possibile verificare che nella successione dei feudi, nel 1751 i feudi di Colletorto e San Giuliano di Puglia passano per successione a Carlo Rota, figlio di Bartolomeo. Gli altri riferimenti sono al momento riscontrabili solo sul testo che ho citato, di cui posso postare una foto della pagina. --Davidem 85 (msg) 19:19, 15 set 2024 (CEST)
- http://patrimonio.archiviodistatonapoli.it/asna-web/catalogo/contesto-storico/progettare-futuro/6/Regno-di-Napoli-1734-1799.html?page=1#imageref in particolare bisogna sfogliare i feudatari della Capitanata alla voce Rota. --Davidem 85 (msg) 19:22, 15 set 2024 (CEST)
- @Davidem 85 questa fonte dice espressamente che sua la signoria è stata la più lunga di Colletorto dal 1704 al 1762 --Versouni (msg) 19:31, 15 set 2024 (CEST)
- Si ma i cedolari feudali dell'Archivio di Stato di Napoli, dove è possibile consultare la successione dei feudi, è fonte più attendibile di tutte queste fonti che hai citato in cui ognuno riporta anni diversi per la sua morte, senza tra l'altro indicare alcuna fonte per avvalorare la loro tesi. Inoltre nel testo Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto è riportato anche l'atto di morte del marchese. --Davidem 85 (msg) 19:45, 15 set 2024 (CEST)
- @Davidem 85 Qui cita come fonte il registro parrocchiale di Colletorto ed anche qui viene riportato il periodo (1704-1762). Se non è deceduto a Colletorto nel 1762 ma a Napoli l'11 ottobre 1751 dovresti inserire il link dell'atto di morte del marchese ove sia possibile riscontrare i dati che asserisci. Il suo nome però risulta nel catasto onciario di Ascoli Satriano del 1753 https://www.casadalena.it/Catasto%20Onciario%20Ascoli%20SAtriano.pdf e nel 1759 risultano vari depositi attivi presso alcuni banchi a Napoli. --Versouni (msg) 16:10, 16 set 2024 (CEST)
- Si ma i cedolari feudali dell'Archivio di Stato di Napoli, dove è possibile consultare la successione dei feudi, è fonte più attendibile di tutte queste fonti che hai citato in cui ognuno riporta anni diversi per la sua morte, senza tra l'altro indicare alcuna fonte per avvalorare la loro tesi. Inoltre nel testo Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto è riportato anche l'atto di morte del marchese. --Davidem 85 (msg) 19:45, 15 set 2024 (CEST)
- @Davidem 85 questa fonte dice espressamente che sua la signoria è stata la più lunga di Colletorto dal 1704 al 1762 --Versouni (msg) 19:31, 15 set 2024 (CEST)
- http://patrimonio.archiviodistatonapoli.it/asna-web/catalogo/contesto-storico/progettare-futuro/6/Regno-di-Napoli-1734-1799.html?page=1#imageref in particolare bisogna sfogliare i feudatari della Capitanata alla voce Rota. --Davidem 85 (msg) 19:22, 15 set 2024 (CEST)
- http://patrimonio.archiviodistatonapoli.it/asna-web/catalogo/contesto-storico/progettare-futuro/6/Regno-di-Napoli-1734-1799.html?page=1#imageref qui è possibile verificare che nella successione dei feudi, nel 1751 i feudi di Colletorto e San Giuliano di Puglia passano per successione a Carlo Rota, figlio di Bartolomeo. Gli altri riferimenti sono al momento riscontrabili solo sul testo che ho citato, di cui posso postare una foto della pagina. --Davidem 85 (msg) 19:19, 15 set 2024 (CEST)
- Puoi indicare un link o una fonte riscontrabile da tutti? Perché anche qui a pag. 23 viene menzionato sempre nel 1759. --Versouni (msg) 17:40, 15 set 2024 (CEST)
- Nel testo Viaggio nell'Università della Terra di Colletorto gli autori nel menzionare la data di morte all'11 ottobre 1751 riportano l'atto di morte di Bartolomeo Rota. --Davidem 85 (msg) 17:33, 15 set 2024 (CEST)