Hugh McDowell
Hugh McDowell (Londra, 31 luglio 1953 – Londra, 6 novembre 2018) è stato un violoncellista britannico celebre per la sua militanza nella Electric Light Orchestra e per la sua attività di sessionman[1].
Hugh McDowell | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Rock progressivo Rock sinfonico Pop rock Art rock |
Periodo di attività musicale | 1971 – 2018 |
Strumento | violoncello |
Gruppi | Electric Light Orchestra, Wizzard, ELO Part II, Radio Stars, Asia |
Biografia
modificaGli esordi
modificaMcDowell ha iniziato a suonare il violoncello all'età di quattro anni e mezzo; all'età di 10 vinse una borsa di studio alla Yehudi Menuhin School. Successivamente ha frequentato il Kingsway College of Further Education, il Royal College of Music e la Guildhall School of Music and Drama. Ha suonato con la London Youth Symphony Orchestra, la London Schools Symphony Orchestra, fino al 1974, quando è entrato nella Electric Light Orchestra, in sostituzione di Wilf Gibson.
La Electric Light Orchestra
modificaRimase con il gruppo fino a quando Jeff Lynne non rimosse gli archi dalla formazione. McDowell è apparso in video promozionali per l'album Discovery, nonostante non avesse suonato nel disco. Si è esibito con la Electric Light Orchestra II nel 1991.
Gli anni successivi
modificaPer un breve periodo, intorno al 1982, è stato membro dei Radio Stars e ha registrato con il gruppo il singolo "My Mother Said". Successivamente, ha lavorato all'album di Simon Apple del 2004 River to the Sea, all'album di Saint Etienne del 2005 Tales from Turnpike House, all'album di Wetton Downes del 2005 Icon, ed è apparso come artista ospite nell'album di Port Mahadia del 2007 Echoes in time. Ha anche suonato il violoncello nell'album degli Asia del 2008 Phoenix, in "An Extraordinary Life" e "I Will Remember You".
Discografia
modificaSolista
modificaCon la Electric Light Orchestra
modifica- 1974 - Eldorado
- 1975 - Face the Music
- 1976 - A New World Record
- 1977 - Out of the Blue
Con gli Asia
modifica- 2008 - Phoenix
Collaborazioni (parziale)
modificaNote
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Hugh McDowell, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Hugh McDowell, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Hugh McDowell, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9376154260367024480002 · ISNI (EN) 0000 0001 3183 5244 · Europeana agent/base/81904 |
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