Futuro (rivista)
Futuro è stata una rivista italiana di fantascienza pubblicata tra il 1963 e il 1964 per un totale di 8 numeri. Costituì il primo esempio di rivista integralmente ideata e gestita da esperti italiani del settore. Fu fondata da Lino Aldani[1] (già noto sotto lo pseudonimo di N. L. Janda), Massimo Lo Jacono[2] (già conosciuto sotto lo pseudonimo di Megalos Diekonos e di L. J. Mauritius) e Giulio Raiola.[3]
Futuro dette alla giovanissima fantascienza italiana un ampio e innovativo spazio per crescere,[4] nonché un respiro internazionale, vanificato tuttavia dalla sua breve esistenza, essenzialmente dovuta a problemi di distribuzione. Gli otto numeri mensili usciti tra il maggio-giugno del 1963 e il novembre del 1964 costituiscono però un concreto esempio di quello che l'ambiente italiano era fin da allora in grado di offrire, affrancandosi dalla tutela statunitense e, in minor misura, da quella britannica, tanto da meritare che Inisero Cremaschi dedicasse alla rivista un volume (dal titolo Futuro, per l'appunto) edito dalla Editrice Nord di Milano, mentre la Fanucci Editore di Roma recuperava il nome della testata, che non era stato protetto dai suoi originari creatori, per i suoi fini editoriali, sempre nel campo della science fiction.
Futuro pubblicò nel suo n. 5 un saggio di Juan Rodolfo Wilcock (1919-1978) e nel n. 6, per la prima volta in assoluto in Italia, un racconto di Adolfo Bioy Casares (1914-1999), intimo amico di Jorge Luis Borges. La rivista pubblicò inoltre interviste esclusive di Elio Vittorini e di Ennio Flaiano.
Note
modifica- ^ Vittorio Curtoni, Le frontiere dell'ignoto. Vent'anni di fantascienza italiana, Milano, Editrice Nord, 1977, pp. 5, 7, 22-24, 29-30, 33-34, 37, 49n, 50n, 51n, 55, 58 60-62, 66n, 67n, 72, 87, 90, 100n, 127-147, 174, 213.
- ^ Vittorio Curtoni, op. cit., pp. 59, 61, 62, 67n, 90-93, 101n, 127.
- ^ Vittorio Curtoni, op. cit., pp. 61, 90, 93-96, 101m, 127, 214.
- ^ Si veda Vittorio Curtoni, op. cit., p. 61-62.
Bibliografia
modifica- Inisero Cremaschi, Futuro, Milano, Editrice Nord, 1979.
- Ernesto Vegetti, Futuro, in Delos Science Fiction 57, su fantascienza.com, 15 luglio 2000. URL consultato il 13-07-09.
- Bruno Brunetti, Romanzo e forme letterarie di massa: dai "misteri" alla fantascienza, Dedalo, 1989, pp. 179 pagine, ISBN 88-220-6095-4. (v. http://www.literary.it/dati/literary/scacco_ant/romanzo_e_forme_letterarie_di_ma.html[collegamento interrotto])
- Gianfranco De Turris, Cinquant'anni di fantascienza italiana 1952-2001, in: Viaggi straordinari tra spazio e tempo, Claudio Gallo (a cura di), Biblioteca Civica di Verona, 2001
- Sebastiano Fusco, Un futuro arrivato troppo in anticipo. Lino Aldani e la rivista Futuro, in: Cartografia dell'inferno. 50 anni di fantascienza in Italia 1952-2002, Gianfranco De Turris ed Ernesto Vegetti (a cura di), Verona, Biblioteca Civica di Verona, 2002.
- Vittorio Curtoni, Le frontiere dell'ignoto. Vent'anni di fantascienza italiana, Milano, Editrice Nord, 1977, 229 pp.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Bibliografia italiana di Futuro, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.