Dizasterblaster
Dizasterblaster è un videogioco sparatutto a scorrimento verticale spaziale pubblicato nel 1987 per Commodore 16 dall'Americana Software, un'etichetta della Mastertronic.
Dizasterblaster videogioco | |
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Schermata del quarto livello. Le quattro sfere rosse sono frammenti innocui che schizzano da tutte le navicelle distrutte. | |
Piattaforma | Commodore 16 |
Data di pubblicazione | 1987 |
Genere | Sparatutto a scorrimento |
Tema | Fantascienza |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Mr. Chip Software[1] |
Pubblicazione | Americana Software |
Programmazione | Shaun Southern[1] |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick |
Supporto | Cassetta |
In originale ha la stessa copertina e manuale di istruzioni (a parte i comandi di caricamento) di Dizasterblaster per Commodore 64, che è una ripubblicazione di Ad Infinitum; però si tratta di due giochi differenti e tali istruzioni sono errate in quanto si riferiscono solo al gioco per Commodore 64[2].
Modalità di gioco
modificaDizasterblaster è uno sparatutto bidimensionale con vista dall'alto e scorrimento verticale verso l'alto. Lo sfondo è costituito dallo spazio stellato e lo scorrimento è reso soltanto dal lento discendere delle stelle. Il giocatore può muovere una piccola navicella solo a destra e sinistra e sparare verso l'alto. Ondate di navicelle aliene, anch'esse piuttosto piccole[3], arrivano con diverse traiettorie e devono essere schivate o distrutte. Molti tipi di nemici arrivano dall'alto e attraversano lo schermo fino a uscire in basso, ma ci sono anche tipi che arrivano dai lati. Alcuni nemici sparano, in verticale o diagonale. Quando si viene urtati o colpiti si perde una vita. Per superare ciascun livello bisogna resistere fino all'esaurimento di un contatore del tempo, mentre i nemici continuano ad arrivare. Ci sono in tutto 64 livelli[2], ciascuno con uno o più tipi di nemici. Le partite si possono ricominciare da qualsiasi livello già raggiunto in precedenza.
Accoglienza
modificaLa rivista Videogiochi News fu fortemente negativa nei confronti di Dizasterblaster, trovandolo molto scarno e ripetitivo[4]. Secondo Compute Mit non era niente di speciale, con aspetto e gameplay molto semplici, che sembrano provenire dagli albori del Commodore 16[3]. C16/Plus4 Handbook diede un giudizio poco sopra la sufficienza, ritenendolo alla pari con altri giochi stile Space Invaders[5].
Note
modifica- ^ a b Secondo una schermata introduttiva del grafico Andrew Morris, che però non è stata utilizzata nel prodotto definitivo, vedi Plus/4 World. Altrimenti è solo citato Shaun Southern come "Sout" nella tabella dei record.
- ^ a b Plus/4 World.
- ^ a b Compute Mit SA 6/88.
- ^ Videogiochi News 45.
- ^ C16/Plus4 Handbook 9.
Bibliografia
modifica- Dizasterblaster (JPG), in Videogiochi News, n. 45, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, maggio 1987, p. 15, ISSN 0392-8918 .
- Dizasterblaster (JPG), in Zzap!, anno 2, n. 12, Milano, Edizioni Hobby, maggio 1987, p. 27, OCLC 955306919. Tuttavia il testo principale sembra descrivere per errore un altro sparatutto.
- (EN) Dizasterblaster (JPG), in C16/Plus4 Handbook, n. 9, H&D Services, aprile 1987, p. 24. Qui la descrizione è parzialmente errata e sembra in parte basata sul manuale (che è errato, vedi sopra) più che sul vero gioco.
- (DE) 4 X Spaß (JPG) (nella raccolta C16 Compilation), in Compute Mit, SA 6/88, Tronic-Verlag, 1988, p. 7.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Dizasterblaster, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Dizasterblaster, su Plus/4 World.